La zecca del gatto è un parassita pericoloso che può causare seri danni alla salute del tuo felino domestico. Può provocare problemi molto gravi ed è importante quindi riconoscerne i sintomi, al fine di proteggere anche la tua famiglia dalle malattie e problematiche che potrebbe causare.
Con la nostra guida scoprirai tutto ciò che è necessario sapere sulla zecca del gatto e come rimuoverla facilmente con rimedi naturali.
Le zecche del gatto non nutrite sono di piccole dimensioni, hanno otto zampe e possono essere di colore nero, marrone, rosso o marroncino. Dopo essersi nutrite, le loro dimensioni aumentano e assumono l’aspetto di una sfera marrone. La testa (dotata di rostro con cui fora la pelle e succhia il sangue) non si distingue dal corpo.
Quando il tuo felino domestico passa nelle loro vicinanze, le zecche si aggrappano al suo manto, trovano la posizione ideale dove non sono facilmente visibili e si attaccano saldamente alla pelle, mordendola.
Una femmina vive 2-3 settimane e depone di solito 15-20 uova al giorno durante il ciclo vitale. Le uova cadono nell’ambiente, dove si schiudono lasciando uscire le larve.
Le zecche possono provocare dei danni gravissimi: se non sono sottoposti a uno stretto controllo, i gatti possono essere aggrediti e incappare così in patologie pericolose come ad esempio la borreliosi di Lyme, l’encefalite virale e la febbre.
I principali segni di una possibile infestazione da zecche nel gatto sono i seguenti:
Puoi riconoscere la zecca del gatto notandola infilata nella pelle. Le zecche si localizzano prevalentemente su testa, collo, fianchi e parte posteriore dei ginocchi. Il corpo delle zecche è ovale di colore scuro.
Per liberarsi di una zecca del gatto basta prendere una pinzetta e tirare via il parassita iniziando dalla testa (così da non lasciare la bocca attaccata al gatto). Una volta eliminata la zecca, dobbiamo disinfettare la zona in quanto potrebbe presentare un piccolo sanguinamento.
Non schiacciare mai il corpo della zecca: questa azione potrebbe provocare l’immissione nel sangue dell’animale di una maggiore quantità di saliva del parassita e, dunque, aumentare il rischio di trasmissione di malattie.
Intingere il dito nella tazzina con l’olio e fai colare un paio di gocce d’olio di oliva sulla zecca. Aspettare un po’ perché dopo qualche secondo la zecca apre il rostro. Munirsi di una pinzetta per afferrarla e tirarla via.
Mettere del dentifricio sulla zecca, aspettare qualche minuto e poi poterla togliere agevolmente con le pinzette.
Se dopo la rimozione il rostro dovesse rimanere dentro alla cute, non c’è bisogno di allarmarsi: le probabilità di infezione sono le stesse di qualsiasi corpo estraneo (spina, scheggia di legno ecc..). Dopo qualche giorno verrà espulso naturalmente.