Veneto, cambiata la legge per seppellire animali domestici in giardino

Cosa dice la legge in merito a seppellire animali domestici in giardino? In Veneto la normativa è cambiata, grazie alla proposta dell’assessore alla Sanità Luca Coletto: in tutta la regione sarà infatti possibile seppellire in terreni privati o in aree attrezzate per lo scopo, i cosiddetti cimiteri per animali, i nostri animali da compagnia che non ci sono più.

Il presidente della regione Luca Zaia spiega:

Siamo di fronte ad un atto solo apparentemente banale, ma che in realtà è un grande atto d’amore verso i nostri animali domestici. Riconosciamo infatti quello che sta diventando sempre di più un fenomeno sociale: il possesso da parte di persone e famiglie di un animale domestico e il rapporto affettivo che ne consegue. Per farsene un’idea basta navigare qualche minuto sui social per trovare storie, allegre, tenere, o tristi, legate al rapporto tra un essere umano e il suo, o i suoi, animali da compagnia.

Seppellire animali domestici, legge

Ma cosa dice la legge italiana in merito? Se muore per cause naturali, dovete contattare il medico veterinario, che certifichi la morte dell’animale: se il cane aveva un tatuaggio o un microchip, verrà rilasciato un certificato di decesso che andrà portato entro un termine all’Asl, così da cancellare l’animale dall’anagrafe. Per il gatto non serve questa procedura burocratica.

Si può seppellire l’animale in giardino? Sì, a patto che non sia morto per malattia infettiva, che la buca sia abbastanza profonda per evitare che altri animali lo dissotterrino, di usare un po’ di calce e deponendo il corpo senza alcun contenitore, magari con un telo. Si può anche decidere di portare l’animale dal veterinario che provvederà a contattare le ditte che si occupano della cremazione. Se si vogliono avere indietro le ceneri, bisogna rivolgersi a un centro di cremazione singola, a un prezzo decisamente alto. Ci si può anche rivolgere a un cimitero per animali.

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