Vademecum per il cane in vacanza
Stando alle statistiche in Italia ci sono otto milioni di famiglie che hanno un cane o un gatto. Di questi otto milioni oltre il sessanta per cento vuole andare in vacanza e non si sogna di lasciare il proprio amico a quattro zampe in una pensione e vuole portarlo con sè nonostante le numerose difficoltà, […]
Stando alle statistiche in Italia ci sono otto milioni di famiglie che hanno un cane o un gatto. Di questi otto milioni oltre il sessanta per cento vuole andare in vacanza e non si sogna di lasciare il proprio amico a quattro zampe in una pensione e vuole portarlo con sè nonostante le numerose difficoltà, tra alberghi e case che non accettano cani o spiagge che ai cani sono bandite. L’AIDAA ha stilato un breve vademecum composto da 5 brevi punti che vi elenchiamo a seguito:
- Portate sempre con voi il libretto sanitario del cane e, nel caso andiate all’estero, il Passaporto sanitario (rilasciato dall’ASL). Sono documenti indispensabili per portare il cane con voi all’estero nel caso del passaporto, e su treni e in hotel.
- Verificate che l’albergo che sceglierete non abbia vincoli per il cane e che il nostro amico peloso sia libero di girare in tutta la struttura. In alcuni hotel danno anche la possibilità di portare il cane in sala ristorante. Può avere pro e contro ma, almeno, potete scegliere.
- Controllate che ci siano spiagge libere (o attrezzate per l’accesso di cani) nei dintorni del luogo che avete scelto per la villeggiatura
- Accertatevi della presenza di un pronto soccorso veterinario in quella zona
- Parlate con il vostro veterinario e fatevi dire se ci sono controindicazioni tra la salute del vostro cane e il luogo di vacanza, soprattutto in caso di cani anziani o con problemi respiratori o cardiaci
Come detto, sono piccoli accorgimenti ma molto utili per far passare delle belle vacanze sia a noi che al nostro amico peloso.
Via| Il Punto a Mezzogiorno
Foto|Flickr