Una presentatrice tv americana è finita nel mirino degli animalisti sudafricani
Una presentatrice USA finisce (giustamente) nei guai per aver ucciso un leone.
Si chiama Melissa Bachman, è americana e conduce uno show, se così vogliamo chiamarlo, intitolato Winchester Deadly Passion dove si diverte (e fidatevi, si diverte davvero) a impallinare qualsiasi essere vivente appaia, malauguratamente per lui, davanti alle bocche del suo fucile (vi sconsiglio vivamente di cercare sue immagini su internet, io l’ho dovuto fare per questo post e quello che ho visto mi ha fatto gelare il sangue).
Già questo dovrebbe bastare a far inorridire tutti ma, purtroppo, la storia non è questa. Melissa è andata a fare un safari in Sud Africa e ha raccolto molte fotografie ricordo di quei giorni. Ovviamente le foto, sono di caccia e in una di queste, posa tronfia, con il fucile in mano, dietro al cadavere di un leone maschio appena ucciso e, sul suo Twitter, ad accompagnare la terribile immagine, ha scritto «Grande giornata oggi in Sudafrica, ho colpito questo bel leone maschio da oltre 60 yard!».
Ovviamente le critiche non si sono fatte attendere ma non si sono limitate ai social network, dove una pioggia di insulti e minacce di morte ha colmato le bacheche. Molti definiscono la Bachman “senza vergogna” e “senza cuore”. Tra i vari “tweet” spuntano frasi come “Se trova divertente fare una cosa simile allora ha grossi problemi” (come dare torto a questo utente…) o “Shoccata per quello che ho letto di MB, venuta in SA ad uccidere per divertimento”.
Una petizione online è stata aperta (a questo indirizzo) per chiedere alle autorità Sud Africane di impedire per sempre il ritorno della Bachman nel Paese. La petizione ha raggiunto già settemila firme ma, visto il clamore mediatico, non sembra ci si fermi a questa cifra.
Via|The Mirror