
Un piccolo predatore si muove furtivo tra le vaste pianure del Sud America, sfuggendo all’osservazione umana e custodendo antichi segreti. Stiamo parlando del colocolo, noto anche come il gatto delle Pampas, una creatura tanto affascinante quanto misteriosa, recentemente immortalata in un raro video diurno che ne mostra la bellezza.
Il colocolo catturato da una fototrappola
Un video sorprendente ha rivelato il comportamento di questo elusive felino, grazie a una fototrappola installata tra le montagne cilene. Le immagini, condivise dal Colocolo Project, offrono uno sguardo unico su una delle specie più difficili da osservare nel suo habitat naturale. Questo evento ha suscitato grande entusiasmo tra gli studiosi e gli appassionati di fauna selvatica, che vedono nel video una rara opportunità di conoscere meglio la vita di questo animale.
Un felino dalle molteplici identità
Il Leopardus colocola, comunemente conosciuto come colocolo o Kodkod, è il felino più piccolo del continente americano. Questa specie è endemica di Cile e Argentina e attualmente è considerata a rischio di estinzione. Il colocolo si distingue per le sue abitudini arboricole e il suo comportamento riservato, il che lo rende un cacciatore altamente adattabile e difficile da osservare.
Le immagini diffuse dal Colocolo Project offrono un’importante opportunità per studiare questo felino, che vive in ambienti montani e boschivi. La sua dieta è opportunistica e varia a seconda della disponibilità di prede, rendendo difficile per i ricercatori comprendere appieno il suo comportamento alimentare. Il colocolo, che pesa fino a 5 chili e misura circa mezzo metro di lunghezza, è un predatore astuto, che si mimetizza perfettamente nel suo ambiente grazie a una pelliccia che presenta una sorprendente varietà di colorazioni.
Un camaleonte del mondo felino
Le dimensioni del colocolo sono simili a quelle di un gatto domestico, ma la sua varietà di colorazioni lo rende ambito dai cacciatori. Nelle regioni andine, il suo mantello tende a essere grigio con striature rossastre, mentre nelle zone argentine si osservano esemplari con pelliccia più lunga e tonalità giallo-brune. Questo adattamento al proprio habitat non solo lo aiuta a mimetizzarsi, ma è anche un fattore di rischio, poiché il suo mantello pregiato è molto ricercato.
Tuttavia, il colocolo è raramente avvistato, il che complica notevolmente gli sforzi di studio e conservazione. Gli esperti faticano a raccogliere dati sul suo comportamento e sulle sue abitudini di vita, rendendo il lavoro di conservazione ancora più difficile. La sua natura schiva e l’habitat difficile da attraversare contribuiscono a questa sfida.
Il progetto di studio
Dal 2014, il colocolo è stato classificato come specie minacciata dall’IUCN, portando alla creazione del Colocolo Project, un’iniziativa dedicata alla conservazione di questa sottospecie endemia del Cile. Il progetto affronta numerose sfide, tra cui la perdita di habitat, la caccia per la sua pelliccia pregiata e i cambiamenti climatici.
Oltre a questi problemi, gli esperti hanno notato un aumento di esemplari “semiselvatici” in cattive condizioni, spesso abbandonati senza essere trasferiti nei centri di riabilitazione della fauna selvatica. Questa situazione mette ulteriormente a rischio la sopravvivenza della specie e richiede un’azione urgente per garantire la conservazione del colocolo nel suo habitat naturale.