Tumore dell’utero nel gatto: cause, sintomi e terapia
Sono rari, ma esistono anche i tumori dell'utero nel gatto. Ecco cause, sintomi, diagnosi e terapia.
Tumore dell’utero nel gatto – Non succede spesso di vedere gatte sviluppare tumori dell’utero e questo perché di solito le gatte domestiche vengono sterilizzate a 6 mesi per evitare infezioni dell’utero e tumori mammari. Essendo sterilizzate i rischi di sviluppare tumori uterini scende notevolemente. Tuttavia ci sono rari casi in cui è possibile riscontrare tumori nell’utero nelle gatte. Ecco perché andiamo a vedere cause, sintomi e terapie dei tumori dell’utero nei gatti.
Tumore dell’utero nel gatto: cause e sintomi
Di solito i tumori uterini colpiscono gatte anziane non sterilizzate. Questi tumori possono derivare sia dai tessuti epiteliali dell’utero (si parla di carcinomi e adenocarcinomi) che dalla muscolatura liscia (si parla di leiomiomi e leiomiosarcomi). Frequenti anche le metastasi.
Fra i sintomi di tumore dell’utero nel gatto abbiamo:
- presenza di perdite vaginali, da ematiche a purulente
- anomalie del ciclo estrale
- urinazione frequentemente
- polidipsia
- vomito
- distensione addominale (sia per la massa uterina sia per la possibile presenza di ascite)
- problemi riproduttivi
- prolasso dell’utero
Tumore dell’utero nel gatto: diagnosi e terapia
Dopo aver fornito tutta l’anamnesi del caso, il veterinario provvederà a visitarlo. A questo punto tramitesi procedere tramite ecografia addominale per visualizzare la massa uterina. A seguire si effettuano esami del sangue ed esami delle urine completi per escludere altre patologie in corso ed esame radiografico del torace per escludere metastasi polmonari. Per la conferma della natura del tumore è richiesto esame citologico ed esame istologico dopo biopsia.
La terapia è ovviamente la chirurgia (molto però dipende dalle condizioni della gatta e dal fatto che ci siano metastasi o meno). Poi si valuta insieme all’oncologo se sia necessario effettuare anche chemioterapia con controlli ed esami completi periodici. Va da sé che la prevenzione migliore rimane la sterilizzazione delle gatte a sei mesi, prima che vadano in calore.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | smemon