Things I have drawn: come sarebbero gli animali disegnati dai bambini nella realtà?

Gli animali disegnati dai bambini incontrano la realtà, e il risultato è sorprendente! Things I have drawn è un progetto molto divertente e per certi versi educativo, una vera sorpresa nel mondo dei social, che fin troppo spesso propongono immagini viste e riviste.

Ebbene, quelle pubblicate sulla pagina Instagram realizzata da Tom Curtis, con lo speciale aiuto da parte dei suoi figli, Al e Dom, sono delle immagini decisamente diverse dal solito.

Troverete immagini e foto che vi faranno immergere in un mondo animale nuovo e sconosciuto, a tratti involontariamente inquietante, ma sempre sorprendente!

Tom è un papà che, alcuni anni fa, decise di pubblicare “per gioco” la riproduzione fedele dei disegni dei suoi bambini, in versione “reale”. Come sarebbe una capretta nella realtà, se a disegnarla fosse un bambino? E come sarebbero in realtà i pesci? Tutti gli animali sorriderebbero, questo è certo!

Things I have drawn, gli animali disegnati dai bambini incontrano la realtà

Il progetto promosso da “Things I have drawn” è davvero è molto tenero, ed ha attirato l’attenzione degli utenti di tutto il mondo. Solo su Instagram Tom è riuscito a far innamorare più di 800mila utenti, che adorano le immagini di simpatici gattini, volpi, gufi, mucche, delfini e agnellini visti dagli occhi dei bambini. A spiccare, come abbiamo accennato, sono i sorrisi che i simpatici animaletti – e non solo loro – ci regalano.

Oltre ai tantissimi animali, i bambini disegnano anche tante altre cose, come barche e biscotti. Ma disegnano anche persone dall’aspetto davvero strano, che ricordano un po’ il protagonista del film Shrek!

Se anche voi vi siete innamorati di questi disegni, vi consigliamo di dare un’occhiata non solo alle pagine social, ma anche al sito Things I have drawn, dove troverete tante piccole sorprese e potrete vedere davvero il mondo con gli occhi di un bambino. Potete credermi, si tratta di un mondo davvero tenerissimo, bizzarro e meraviglioso!

Foto di DRIDI BENACHER da Pixabay