Test sugli animali, in Germania chiude il laboratorio di Mienenbüttel
In Germania chiude il Laboratory of Pharmacology and Toxicology (LPT) di Mienenbüttel, dove si facevano esperimenti sugli animali.
Chiuderà definitivamente i battenti il Laboratory of Pharmacology and Toxicology (LPT) a Mienenbüttel, in Germania, considerato il laboratorio tedesco degli orrori. A ottobre 2019 Soko Tierschutz e Cruelty Free International (CFI), due gruppi in difesa degli animali, hanno realizzato una videoinchiesta che svelava le torture alle quali in questi luoghi erano sottoposti cani e scimmie, per esperimenti sugli animali che fanno venire i brividi.
Il video era stato consegnato alla polizia locale e aveva sollevato un caso. Le immagini mostravano povere scimmie legate alle sedie: nei loro corpi venivano somministrati chissà quali tipi di sostanze, mentre loro urlavano per il dolore. O cani, soprattutto dei Beagle, che erano le vittime di esperimenti davvero terrificanti.
Secondo quanto sostenuto dal CFI il laboratorio, che conduceva test per aziende di tutto il mondo, avvelenava gli animali per capire qual era il livello di sopportazione per il loro corpo per quello che riguardava le sostanze velenose ingerite o iniettate.
Gli animali hanno patito le pene dell’inferno: oltre ai dolori atroci, avevano difficoltà a respirare, soffrivano di emorragie interne, spesso vomitavano o avevano la febbre, senza contare le malattie della pelle, le insufficienze indotte a carico dei loro organi interni. E molto spesso i poveri animali morivano, non prima di aver sofferto per sofferenze inaudite e inimmaginabili.
Kerry Postlewhite, direttore degli affari pubblici per l’organizzazione benefica, spiega:
Siamo lieti che le autorità abbiano preso provvedimenti per ritenere responsabile la LPT. I livelli di crudeltà verso gli animali e le violazioni della legge esposti dalla nostra indagine sono totalmente inaccettabili. Le prove delle nostre scoperte hanno sollevato il velo sulla segretezza che continua a circondare l’uso di animali in questi test obsoleti e sottolinea la necessità di una revisione dei test di tossicità in tutta Europa. Crudeltà di questa natura non può avere luogo in nessun laboratorio.
Il laboratorio chiuderà presto i battenti, dopo che la licenza è stata revocata. Le autorità hanno anche obbligato la proprietà a consegnare tutti gli animali ospitati in questo lager alle due associazioni animaliste, entro due settimane dalla decisione presa. I cani già salvati sono 80, mentre altri 96 vivono ancora in quelle strutture. A questi si aggiungono 49 gatti già liberati.
Foto Pixabay
Via | La Stampa