Storie vere: un cane aiuta una ragazza narcolettica
La narcolessia è una malattia che colpisce sia gli animali che gli uomini. I soggetti colpiti si addormentano all’improvviso e non hanno nessun controllo su questo fenomeno. Ciò vuol dire possono crollare distesi anche in mezzo alla strada o in un negozio.Kelly è una ragazza inglese di 19 anni ed è narcolettica. La sua vita […]
La narcolessia è una malattia che colpisce sia gli animali che gli uomini. I soggetti colpiti si addormentano all’improvviso e non hanno nessun controllo su questo fenomeno. Ciò vuol dire possono crollare distesi anche in mezzo alla strada o in un negozio.
Kelly è una ragazza inglese di 19 anni ed è narcolettica. La sua vita è decisamente migliorata grazie ad un Cocker spaniel molto simile a quello che vedete nella fotografia. Prima di essere accompagnata ovunque da Theo, i suoi stati di incoscienza duravano interi minuti.
Ora, invece, il suo cucciolone, che ha due anni, comincia a leccarle delicatamente il viso non appena viene colta da un attacco ed entro pochi secondi Kelly riprende conoscenza. Theo è il primo cane europeo addestrato ad affrontare simili emergenze.
Già in Canada, però, si è visto che alcuni cani hanno la capacità di capire quando l’attacco di narcolessia sta per manifestarsi e sono così in grado di fermare il loro padrone, che ha il tempo di appoggiarsi o sedersi. Il mio gatto, se fossi narcolettica, al massimo ne approfitterebbe per sdraiarsi sulla mia pancia e schiacciare un pisolino in compagnia.