Stop al collare elettronico per cani, il divieto della Cassazione
La Cassazione ha vietato l'uso di collari elettronici per i cani (i collari che danno la scossa elettrica per intenderci).
La Cassazione ha vietato l’uso di collari elettronici sui cani: sono quei collari che, attivati a distanza, danno una scossa elettrica al cane e che si usano per addestrarli. La Cassazione ha multato per 1000 euro il proprietario di un cane di Trieste che utilizzava un collare elettronico sul proprio segugio. Il reato è quello di maltrattamento animale. La Suprema Corte ha così spiegato: “Il collare dava il segnale di acceso, utilizzato per scopi addestrativi, attivato a distanza da un telecomando in modo da provocare nel cane scosse elettriche aventi come conseguenza oltre al dolore fisico anche uno stress psicologico”.
Il proprietario aveva cercato di giustificarsi sostenendo che il collare emetteva sia impulsi sonori che impulsi elettrici e che lui lo usava solamente per gli impulsi sonori. Secondo i giudici era impossibile che “un collare in grado di emettere sia impulsi sonori sia impulsi elettrici fosse stato acquistato e fatto indossare al cane solo per usarlo per gli impulsi sonori”. Quindi ricorso del proprietario non accettato, 1000 euro di multa per maltrattamento animale e altri 1500 euro da versare per aver fatto ricorso a motivi inammissibili nel tentativo di difendersi.
Foto | kristianderic