Petsblog Animali domestici Statistiche animali domestici Italia nel 2018: gli italiani amano cani e gatti

Statistiche animali domestici Italia nel 2018: gli italiani amano cani e gatti

Statistiche animali domestici Italia nel 2018: gli italiani amano cani e gatti.

Statistiche animali domestici Italia nel 2018: gli italiani amano cani e gatti

Gli italiani amano gli animali domestici. Ce lo dice il rapporto Eurispes 2019 con le statistiche sugli animali domestici in Italia nel 2018. Il rapporto, presentato a Roma, ci racconta un’Italia che accoglie i pets. Anzi, più di un pets. Cresce la spesa per loro perché sono i loro migliori amici, come se fossero dei figli.

Un terzo delle famiglie italiane ha in casa un animale, con una crescita dell’1,1%. C’è chi ne ha due, tre o più (rispettivamente 8,1%, 4,7 e 3,8%). I cani sono la maggioranza (40,6%), seguiti dai gatti (30,3%). Rispetto al 2017 la percentuale di chi fa una spesa media dedicata alla loro cura tra i 51 e i 100 euro è raddoppiata. E aumenta anche chi spende tra 101 e 200 euro.

Per il 76,8% sono membri della famiglia, per il 60% i migliori amici, per il 32,9 i figli non umani. Per questo sono pronti ad affrontare spese e difficoltà, che non mancano nei luoghi pubblici o quando si è in vacanza. Il 40% ha raccontato di problemi proprio con le strutture ricettive. Ma nonostante tutto il 37,1% non se ne separa durante il periodo delle vacanze.

Sono sempre di più le famiglie con animali domestici. Per questo la LAV chiede maggiore attenzione:

Nonostante il grande amore degli Italiani per gli animali, che li porta ad affrontare con convinzione impegni anche importanti, prendersi cura di loro non deve essere considerato un lusso. Di diverso avviso è però il nostro Fisco: su cure veterinarie e cibo per animali si applica l’IVA del 22%, la stessa di Champagne e automobili. Un’aliquota destinata ad aumentare di tre punti percentuali nel 2021. Se non bastasse, le spese che le famiglie italiane devono sostenere per farmaci e cure veterinarie sono detraibili in minima parte, mentre i farmaci veterinari sono in media tre volte più costosi degli omologhi per uso umano. Per questo, individuando chiaramente una necessità che investe un terzo delle famiglie italiane, abbiamo lanciato la nostra petizione #IPIUTASSATI, per un fisco più equo verso chi si prende cura dei quattro zampe: invitiamo tutti a firmarla per ottenere un fisco equo con gli animali e le loro famiglie

Foto iStock

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