Starnuti continui nel gatto e scolo oculare e nasale, cosa fare?
Perché il gatto starnutisce spesso? Capiamo le cause degli starnuti continui associati a scolo nasale e oculare e come intervenire.
Uno starnuto di tanto in tanto in un gatto è normale. Quando però gli starnuti sono continui ed accompagnati da altri sintomi come scolo oculare e nasale, bisogna prestare maggiore attenzione alle sue condizioni fisiche perché potrebbe essersi raffreddato o possono esserci altre patologie più gravi in corso. Anche se il motivo più comune per cui si manifestano questi sintomi è il raffreddore, non bisogna escludere ad esempio infezioni batteriche, virali o fungine, la presenza di piccoli insetti nel naso del gatto, problemi ai denti, infiammazioni alle cavità nasali, polipi o persino un tumore.
Dato che non è sempre facile distinguere le varie malattie è consigliabile portare il gatto dal veterinario se questi sintomi durano da qualche giorno. È anche importante distinguere il tipo di scarico nasale o oculare per descriverlo meglio al veterinario, in quanto ogni dettaglio può essere fondamentale per la diagnosi corretta. Ad esempio va specificato se ci sono tracce di sangue, di muco, se il colore è chiaro, se colpisce solo una narice o entrambe, o altri segnali di allarme come cattivo odore, perdita di peso e letargia.
Cosa fare dipende dalla diagnosi e dalla terapia prescritta dal veterinario. Oltre a somministrare correttamente eventuali farmaci, dobbiamo tenere il micio al caldo, a riposo, assicurarci che mangi e pulire il naso e gli occhi. Spesso può capitare che il gatto non sia molto stimolato a mangiare perché il naso otturato non gli fa sentire gli odori. In questo caso bisogna assicurarsi che il naso sia pulito e per aumentare l’odore del cibo lo si può riscaldare al microonde.
Per quanto riguarda la prevenzione, chiedete consiglio al veterinario sulle vaccinazioni che possono prevenire le principali infezioni delle vie respiratorie.