Sinechie oculari gatto: cause, sintomi e terapia
Ecco cause, sintomi e cosa fare in caso di sinechie oculari nel gatto.
Ecco cause, sintomi e cosa fare in caso di sinechie oculari nel gatto.
Con il termine di sinechie in medicina si intende la presenza di adesioni fra l’iride e altre strutture dell’occhio. Spesso, infatti, si parla di sinechie irido-corneali. Di solito sono il risultato di una forte infiammazione a carico dell’iride e sono comuni in caso di uveite anteriore o traumi. Oggi parleremo di cause, sintomi e terapia delle sinechie oculari nel gatto, ma in realtà questa patologia può colpire qualsiasi animale, anche cani, conigli, cavie…
Sinechie oculari gatto: cause e sintomi
Le sinechie oculari nel gatto possono essere di due tipi:
- anteriori: è l’adesione fra l’iride e la cornea, quindi le sinechie iridocorneali
- posteriori: è l’adesione fra l’iride e la capsula del cristallino
Le principali cause di sinechie nel gatto sono:
- traumi (anche graffi da parte di altri mici)
- infezioni croniche
- ulcere corneali
- corpi estranei
- ifema (la presenza di sangue nella camera anteriore dell’occhio)
Ci sono altri sintomi oculari che potreste vedere associati alle sinechie nei gatti:
- ammiccamento
- occhi socchiusi
- ulcere corneali
- lacrimazione eccessiva
- glaucoma
- variazione del colore dell’iride
- opacità del cristallino
- uveite
- diminuita reattività della pupilla alla luce
Sinechie oculari gatto: diagnosi e terapia
La diagnosi di sinechie è clinica, ma per stabilire se ci siano altri problemi concomitanti è necessaria una visita oftalmologica completa, comprensiva di misurazione della pressione intraoculare per il glaucoma. La terapia delle sinechie oculari nel gatto dipende dalla causa. In realtà non si andrà a curare la sinechia vera e propria, ma la causa sottostante. Tuttavia, se si tratta di sinechie relative a vecchi traumi o ulcere già risolti, non si andrà a fare alcuna terapia.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | Pixabay