Sindromi paraneoplastiche in cani e gatti: ecco le principali
Cosa sono e quali sono le sindromi paraneoplastiche più frequenti in cani e gatti? Ecco le principali.
Quando i nostri cani e gatti hanno un tumore possono comparire dei sintomi che, apparentemente, non sembrano avere nulla a che fare con la sede della neoplasia. E invece sono correlati: si tratta della sindrome paraneoplastica che nei cani e gatti può manifestarsi in diverso modo. Non è detto che queste sindromi compaiano spesso e non è che compaiono tutte quante insieme, però andiamo a vedere cosa si intende con sindrome paraneoplastica e quali sono quelle di più frequente riscontro in medicina veterinaria.
Cosa sono le sindromi paraneoplastiche
La sindrome paraneoplastica è in realtà un insieme di disordini e problemi che compaiono in associazione a un tumore, ma che non sono direttamente correlati alle dimensioni, alla localizzazione, alle metastasi o all’attività fisiologica del tessuto di origine della neoplasia. Le sindromi paraneoplastiche assumono diversa forma e possono presentasi prima della scoperta del tumore, così come durante o dopo.
Le sindromi paraneoplastiche possono presentare sintomi ancora più gravi per il cane e il gatto rispetto al tumore primario. Altro fattore da tenere in considerazione è che la presenza o la risoluzione di una sindrome paraneoplastica può fungere da marker che ci permette di valutare la risposta di un tumore ad una eventuale terapia o anche di scoprire un’eventuale recidiva dopo una remissione.
Le principali sindromi paraneoplastiche
Queste sono le principali sindromi paraneoplastiche in cani e gatti:
- ipercalcemia maligna: provocata o dall’invasione dell’osso da parte di tumori (carcinoma mammario, epatico, prostatico, renale) o da produzione da parte delle cellule tumorali di sostanze simili al paratormone (linfoma, mieloma multiplo, leucemia, adenocarcinoma apocrino delle ghiandole dei sacchi anali, melanoma, ameloblastoma). Abbiamo come sintomi vomito, poliuria e polidipsia, debolezza muscolare, anoressia, bradicardia
- ipoglicemia tumorale extrapancreatica: causata o da produzione da parte delle cellule tumorali di sostanze simili all’insulina o da eccessivo utilizzo del glucosio (tumori grossi o sepsi batterica) o da lesioni al fegato con conseguente incapacità di liberare glucosio per blocco della glicogenolisi e della gluconeogenesi. Sintomi: tremori, nervosismo, convulsioni, crisi epilettiche, coma
- anoressia/cachessia: qui le cause possono dipendere fisicamente dal tumore o dalle sue metastasi, da complicanze della terapia antitumorale o anche da alterazioni gravi a carico del metabolismo. Sintomi: diminuisce l’assunzione di cibo, masse muscolari ridotte, forte dimagramento, epatosplenomegalia, linfoadenomegalia, edema periferico
- disordini banda monoclonale: anomalie delle proteine per iper produzione di immunoglobuline. Sintomi: anoressia, dimagramento, poliuria e polidipsia, petecchie, epistassi, sanguinamenti dalle gengive, insufficienza renale, scompenso cardiaco, atassia, crisi epilettiche, coma
- sindromi paraneoplastiche endocrine: si riscontrano sindrome da alterata produzione di ormone antidiuretico (con conseguente iponatriemia e concentrazione urinaria nella norma: anoressia, vomito, stato confusionale, crisi epilettiche, coma), sindrome di Cushing ectopica (per produzione ectopica di ACTH da parte di tumori pancreatici, epatici o polmonari), sindrome di Zollinger-Ellison (associata a tumore pancreatico per eccessiva produzione di gastrina)
- osteopatia ipertrofica: alterazione della struttura ossea in caso di tumori del polmone, timoma, sarcoma esofageo, rabdomiosarcoma della vescica, osteosarcoma, carcinoma ovarico, adenocarcinoma prostatico, carcinoma renale e diversi altri tumori. Sintomi: tumefazioni dolenti e calde degli arti senza coinvolgimento delle articolazioni, riluttanza al movimento
- anemia: riduzione dei globuli rossi per invasione del midollo osseo, aplasia, emorragia, chemioterapia, anemia emolitica immunomediata, deficit di ferro e vitamine, iperestrogenismo da sertolioma. Sintomi: letargia, indebolimento progressivo, tachicardia, pallore delle mucose
- eritrocitosi: aumento dei globuli rossi per aumentata produzione del tumore di eritropoietina, per ipossia o per sostanze simili all’eritropoietina (tumori renali, linfoma, tumori epatici o ovarici, tumore venereo trasmissibile, feocromocitoma, leiomioma uterino, leiomiosarcoma intestinale). Sintomi: anoressia, vomito, diarrea, poliuria e polidipsia, eritema cutaneo, trombosi, emorragie
- leucocitosi neutrofila: per infiammazione, necrosi tumorale, aumento dei corticosteroidi sia endogeni che esogeni, disordini mieloproliferati e tumori (linfoma, emangiosarcoma, fibrosarcoma, carcinoma polmonare, carcinoma renale, adenocarcinoma della ghiandola sudoripara del gatto)
- trombocitopenia: alterazione quantitativa delle piastrine (si parla di trombocitopatia se l’alterazione è qualititativa e funzionale) per ridotta produzione midollare, sequestro, aumentato consumo, aumentata distruzione, perdita da emorragia. Sintomi: petecchie, sanguinamenti gengivali, epistassi, emottisi, melena, ematuria
- eosinofilia: rara, associata a fibrosarcoma e carcinoma mammario nel cane, a carcinoma delle cellule di transizione della vescica, mastocitoma, linfoma del gatto
- miastenia gravis: per formazione di anticorpi antiacetilocolina da parte del tumore. Sintomi: debolezza muscolare, megaesofago, disfagia, rigurgito, broncopolmonite ab ingestis
- ulcere gastroenteriche: tumori come il gastrinoma e il mastocitoma rilasciano istamina, quindi si ha stimolazione dei recettori H2 gastrici e aumento di HCl, con formazione di ulcere
- febbre: associata a linfoma, mieloma multiplo, leucemie, mastocitoma, tumori epatici e intracranici
- sindromi paraneoplastiche dermatologiche: rare, si hanno alopecia, sindrome da femminilizzazione, necrosi metabolica cutanea, dermatite esfoliativa, ipercheratosi, dermatofibrosi nodulare, eritema cutaneo, pemfigo paraneoplastico
- sindromi paraneoplastiche neurologiche: causate da fenomeni immunologici
- miosite paraneoplastica: rara, in caso di carcinoma bronocogenetico, leucemia o carcinoma tonsillare
- polineuropatia periferica: in caso di insulinoma, tumore mammario metastatico, mieloma multiplo, melanoma, carcinoma epatico, linfoma, fibrosarcoma., leucemia, emangiosarcoma. Sintomi: atassia progressiva, tetra paresi, deficit propriocettivi, scomparsa del dolore superficiale e profondo, atrofia muscolare
- epatopatia paraneoplastica: secondaria nel cane a carcinoma renale
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