Si può mettere l’antiparassitario spot-on se il cane o gatto presentano ferite?
Ecco una domanda molto comune: se il cane o il gatto presentano ferite sulla cute possono mettere gli antiparassitari spot-on?
Antiparassitari esterni cane e gatto – Una delle domande più frequenti che si pongo i proprietari di cani e gatti coscienziosi è questa: “Se il cane o il gatto presentano ferite sulla cute si possono applicare gli antiparassitari esterni spot-on?”. Se non vi siete mai posti il problema, ebbene, è una domanda più che lecita da fare perché su tutti i bugiardini dei prodotti spot-on c’è chiaramente scritto che tutti questi medicinali devono essere applicati a cute perfettamente integra.
Antiparassitario spot-on e ferite sulla cute
Dunque, come dicevamo, sui bugiardini dei prodotti spot-on c’è scritto che questi prodotti vanno applicati a cute integra. Questo perché la maggior parte di questi prodotti vengono assorbiti dalla cute e non è una buona idea far assorbire un farmaco se la cute è lesionata.Tuttavia bisogna fare dei doverosi distinguo.
Bisogna infatti tenere in considerazione la localizzazione e le dimensioni delle eventuali ferite cutanee. E per ferite intendo qualsiasi lesione della cute, da dermatiti di qualsiasi genere e natura a ferite traumatiche, ivi inclusi ascessi e ferite da morso e graffio. Se ho un graffietto minimo sulla pelle, che quasi non si vede, è possibile applicare tranquillamente lo spot-on. Questo a meno che il graffio non sia proprio nel punto di applicazione, nel qual caso forse è meglio applicarlo altrove.
Se ho una dermatite diffusa o ferite multiple ed estese, invece, allora è meglio non applicare lo spot-on. Questo vale anche per ferite cutanee lontane dal punto di applicazione, la cute deve essere integra il più possibile prima di applicarli.
Cosa fare?
Qui siamo di fronte a un dilemma. Da una parte bisogna mettere gli antiparassitari esterni per evitare continue reinfestazioni da pulci o zecche e per proteggere il cane dalla Leishmania. Dall’altra, però, non si possono applicare sulla cute non integra. Prendiamo per esempio il caso di una grave dermatite da allergia al morso di pulce: bisogna mettere l’antipulci altrimenti il cane continuerà ad essere morso e l’allergia andrà avanti. Però la cute è danneggiata, quindi come fare?
In questi casi è probabile che il veterinario proverà con delle alternative: se le lesioni non sono sul collo, magari vi proporrà un collarino. Nei casi decisamente più gravi ed estesi si possono eventualmente usare degli spray repellenti, per cercare di proteggere in qualche misura il cane o il gatto nell’attesa che la cute guarisca quel tanto che basta per applicare gli spot-on.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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