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Se ricevete un criceto a Natale ecco cosa fare

Come gestire in modo adeguato un cricetino che si è ricevuto come regalo di Natale. Ma ricordate: gli animali non sono oggetti e non si regalano!

Se ricevete un criceto a Natale ecco cosa fare

Eh sì, capita che ci sia la tristissima usanza di regalare un animale a Natale, esattamente come se fosse un oggetto, talvolta perfino senza sapere se c’è il beneplacito della famiglia che lo riceve di fatto.

Partendo dal presupposto che sono assolutamente contraria a questo genere di presente, ahimè bisogna pur capire come far vivere la creatura che ormai dipende in toto da voi.

In primis l’animale viene spesso dato in una “scatoletta” che non potrà certo essere definitiva come habitat: è necessario quindi prima possibile acquistare una vera e propria gabbia di dimensioni adeguate. La base minima per un cricetino nano è 60×40 cm, mentre per un dorato 75×45 cm. Spesso nei negozi ci sono gabbie ahimè infinitamente più piccole, che caso mai possono essere utilizzate come trasportini.

Cibo: un mix di semi di buona qualità è d’obbligo, privo di elementi grassi e zuccherini, o privo di coloranti. Ecco come farlo a casa vostra con ciò che si trova al supermercato nel settore zuppe, cereali e legumi: avena, riso decorticato, grano tenero, kamut, mais, segale, quinoa, soia gialla, miglio, panico, semi di lino (pochi), semi di sesamo, semi di girasole e zucca in modiche quantità, scagliola, piselli secchi, lenticchie, fave.

Verdura fresca ogni sera, non fredda di frigorifero, non bagnata: tutte le insalate(lattughino a parte), piselli con baccello, carote, pomodori (ma non il picciolo), finocchio, cetrioli, sedano, germogli di soia, cavoletti di bruxelles, fagiolini cotti, radicchio rosso, valeriana, , tarassaco.

Il criceto deve avere la ruota sempre a disposizione, in commercio ce ne sono di silenziose così da non rovinarvi il sonno. E’ un animale notturno che non va svegliato in peno giorno, è necessaria una casetta con carta igienica inodore con cui si farà il nido: no al cotone che può essere ingerito provocando blocco intestinale e morte, oltre a strozzamento degli arti.

Come fondo gabbia usate tutolo di mais inodore: mai aromatizzato al limone o simili.

Se proprio vi rendete conto che la gestione di un animale non è per voi fattibile, non abbandonatelo nè riportatelo al negozio ma rivolgetevi ad associazioni specializzate che potranno trovargli casa affidabile. Per quanto riguarda i criceti ci sono l’AIC e AAE. Ricordiamoci sempre che un animale è una responsabilità.

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