Rosaria Renna e i suoi jack russel Wendy e Angie: intervista
L’ascoltiamo ogni giorno dalle ore 16 alle 19 su RDS (Radio Dimensione Suono), dove Rosaria Renna è abituata a distillarci 100% di grandi successi, oggi ci apre la sua casa romana e ci presenta i suoi 2 uccellini, 2 cani, 1 marito e 1 pianta grassa che, non necessariamente in quest’ordine, occupano una Dimensione particolare […]
L’ascoltiamo ogni giorno dalle ore 16 alle 19 su RDS (Radio Dimensione Suono), dove Rosaria Renna è abituata a distillarci 100% di grandi successi, oggi ci apre la sua casa romana e ci presenta i suoi 2 uccellini, 2 cani, 1 marito e 1 pianta grassa che, non necessariamente in quest’ordine, occupano una Dimensione particolare nella sua vita… Tra tutti, sono i cani a regalarle la sua oasi di gioia e serenità anche nelle giornate più nere: “Basta tornare a casa – racconta la speacker – , guardarli scodinzolare gioiosi mentre mi vengono incontro come fossi la cosa più bella che hanno visto nella loro giornata, per ritrovare il sorriso.
Ricordi il giorno in cui Angie e Wendy sono entrate nella tua vita?
Ricordo esattamente il mio primo incontro con Wendy. Mio marito, allora fidanzato, era passato a prendermi dalla radio e mi aspettava in macchina. Sono salita a bordo e lui mi ha detto: “Questo è per te” e ha tirato fuori dal giubbotto una piccola palla di pelo bianca e nera… era lei! Morbida, profumata e uggiolante! Che tenerezza… In assoluto è stato il più bel regalo che abbia mai ricevuto nella vita. Angie è una dei cuccioli di Wendy: abbiamo tenuto proprio lei perchè aveva colori “sbagliati”per un jack russell, macchie di un elegante grigio e occhi azzurri. Era, ed è, bellissima.
Qual è il momento della giornata in cui riuscite a godere della vostra reciproca compagnia?
Durante la settimana abbiamo poco tempo per stare insieme, anche se la sera una buona mezz’ora di coccole se la prendono tutta. Sicuramente i momenti più belli sono nel week end, quando andiamo al parco a giocare o in campagna da amici dove possiamo scatenarci. Stare con loro è l’antistress per eccellenza: sono così fiduciosi nelle persone e nella vita! Riescono sempre a contagiarmi con il loro buonumore…Poi non giudicano mai, ti vogliono sempre bene!
Oltre ai loro nomi “di battesimo”, esistono degli affettuosi nomignoli che usi per chiamarle?
Meglio non farmi ascoltare da nessuno quendo le coccolo… le chiamo in mille modi, tutti inventati! Chessò… poccolina, toffarella, molliccetta. Come se fossero dei neonati e io la classica adulta scema!
Ti sei molto arrabbiata quando…
Avere dei cani, soprattutto quando sono cuccioli, significa accettare che possano fare di tutto e combinare disastri nella più beata ignoranza che li fa guardare verso di te con sguardi innocenti che smontano ogni arrabbiatura. Diciamo che un paio di volte avrei voluto strozzarle: la prima quando hanno ridotto a brandelli un costosissimo completino intimo di pizzo incautamente lasciato alla loro altezza; la seconda quando hanno mordicchiato con gusto, rovinandolo completamente, il portaocchiali di Cartier regalo di mio marito. Ma basta guardarli negli occhi perchè l’arrabbiatura evapori: sono troppo tenere! Un’altra volta si sono portate nella cuccia di notte i personaggi del presepe… svegliarmi e trovare la Madonna e San Giuseppe adagiati accanto a loro è stato uno dei momenti più commoventi che ho vissuto.
Oltre ai cani, quali altri animali domestici hai avuto accanto? (o quale avresti voluto?)
Amo tutti gli animali, compresi i gatti. Da piccola ho avuto qualche pesce rosso e qualche uccellino, ma ho sempre desiderato avere un cane. E’ veramente il compagno più fedele: coraggioso, intelligente, insostituibile.
Se fossi un animale saresti?
Mi piacerebbe essere un pesce, un delfino magari, per vivere nel mare che adoro. Ma come carattere sono più simile proprio al cane… nel bene e nel male!