Ritrova il suo gatto dopo 12 anni grazie al microchip
Toby, uno splendido micione, era sparito da casa dei suoi umani nel 2002 e ora, grazie al microchip, vi ha fatto ritorno
Era il 2002 quando Toby, uno splendido gatto di quattro anni, si allontanò dalla casa della sua padroncina Jemma e non vi fece più ritorno. Agli inizi Jemma lo cercò disperatamente in tutti i modi possibile ma poi dovette arrendersi all’evidenza che il suo gatto era sparito: forse si era smarrito, forse era stato rapito o, peggio, ucciso.
Gli anni passano Jemma conosce un uomo, si sposa e, con sua madre e suo marito, si trasferiscono in un’altra città, a una settantina di chilometri da quella in cui viveva con Toby. Un giorno a casa di Jemma squilla il telefono e dall’altro lato un veterinario le dice che il suo gatto Toby è stato trovato e la attende allo studio per potersi riunire con lei. All’inizio Jemma pensava si trattasse di uno scherzo: come è possibile che dopo dodici anni il micione sia ricomparso? Jemma, con sua mamma, si è precipitata dal veterinario e Toby era lì. Appena il gatto ha visto le sue amiche umane, è andato dalla mamma di Jemma e le ha dato un paio di leccatine in testa. Secondo Jemma Toby sta benissimo: è cresciuto, certo, ma è come se lo ricordava, tranne per le zampette che quando è andato via erano bianche, ora più sul grigio. Magari chissà quanto avrà camminato il felino!
Da quello che si sa, negli ultimi due mesi il gatto è stato spesso visto nel terreno di un centro di riabilitazione per tossicodipendenti. Poi un giorno un ragazzo passando lo ha visto solo e ha pensato si fosse perso, quindi l’ha preso e portato dal veterinario.
Per fortuna Jemma prima di trasferirsi nella nuova città aveva comunicato i dati del suo nuovo indirizzo al registro degli animali e così quando il veterinario ha letto il numero di microchip ha avuto gioco facile nel rintracciarla e nel darle la notizia.
Ora Jemma e Toby stanno di nuovo insieme e chissà quante cosa avranno da raccontarsi!