Il ritorno delle megattere nel Mar Mediterraneo
L'avvistamento di una megattera nel Golfo di Napoli conferma la teoria di Alberto Luca Recchi: le megattere stanno tornando nel Mar Mediterraneo.
Le megattere stanno tornando nel Mar Mediterraneo? L’avvistamento di una megattera nel Golfo di Napoli, a 5 miglia circa di distanza da Nisida, sembrerebbe confermarlo. In fin dei conti, l’esploratore e fotografo subacqueo Alberto Luca Recchi lo sta dicendo da tempo: la sua teoria sostiene che questi animali stanno tornando nei nostri mari. Da decenni Recchi incontra e fotografa le balene nei mari del mondo. Inoltre è anche stato il primo a riuscire a documentare in acqua le balenottere del Mediterraneo.
Le megattere tornano nei nostri mari
Alberto Luca Recchi ha così spiegato la sua teoria: “Il mito sulle sirene dell’Odissea era forse ispirato ai canti delle megattere, che allora nel Mediterraneo probabilmente c’erano. Nel silenzio di una barca senza radio, senza motore e senza generatore i canti delle megattere (che si sentono a miglia di distanza) venivano amplificati dal fasciame di legno e erano magici e assolutamente inspiegabili per i marinai. La fantasia di Omero poi ha fatto il resto”.
Le leggende narrano che il canto delle megattere riuscisse a illudere i naviganti, facendogli addirittura vedere o sognare cose e creature che non esistevano. Recchi ha poi parlato dei suoi incontri con le megattere. Le megattere hanno pinne pettorali piuttosto affilate e taglienti in quanto sono ricoperte da crostacei. Questa sorta di corazza naturale è persino in grado di tagliere in due un uomo. Recchi ha spiegato che tutte le volte che è stato sfiorato dalle megattere, queste, nonostante pesino tonnellate, sono riuscite ad alzare le pinne con una delicatezza e un’eleganza incredibili, tanto da farle assomigliare a gigantesche danzatrici.
Se non conoscete Alberto Luca Recchi, sappiate che è uno scrittore, esploratore e fotografo subacqueo. Ha organizzato e guidato le prime spedizioni per filmare balene, squali e capodogli nel Mediterraneo. Inoltre è anche l’unico italiano ad aver realizzato un libro fotografico insieme al National Geoographic. Recchi è anche uno dei due italiani (per conoscenza, l’alro è Reinhold Messner) che ha tenuto una conferenza presso l’Explorers Club di New York. Inoltre ha anche scritto parecchi libri, alcuni dei quali insieme a Piero e Alberto Angela:
- Squali, Mondadori (1997)
- Mostri Marini, Mondadori (2001)