È una domanda legittima: la ricetta elettronica veterinaria è ripetibile? La risposta è sì e no. Questo perché la ripetibilità continua a seguire la precedente normativa, non dipende dal fatto che ora la ricetta sia elettronica. La ripetibilità di una ricetta elettronica dipende dalla ripetibilità di quel farmaco. E non è il vostro veterinario o il farmacista a stabilirne la ripetibilità bensì il Ministero della Salute.
In Italia la Ricetta Elettronica per i farmaci veterinari
La ricetta elettronica veterinaria o REV va a sostituire tutte le prescrizioni che prima venivano fatte in modalità cartacea (anche se ci saranno dei cambiamenti a breve):
L’unica ricetta rimasta cartacea (per ora) è quella per gli stupefacenti. Questa può essere o scritta a mano o stampata sotto forma di REV, ma timbrata, firmata e con l’aggiunta obbligatoria dell’indirizzo del proprietario scritto a mano visto che, per ora, la REV non permette al veterinario di inserire l’indirizzo.
Ma torniamo alla ripetibilità della ricetta: è il Ministero della Salute a stabilire se un determinato farmaco sia ripetibile o meno. Se il farmaco è ripetibile viene indicato sul programma come RR. Questo vuol dire che il veterinario potrà:
Una volta ricevuta una REV, il farmacista tramite apposito programma ministeriale, inserirà il numero di REV e il pin forniti dal veterinario (in alternativa codice fiscale e pin, ma sarebbe meglio la prima opzione) e erogherà il farmaco. Il sistema informatico mostrerà al farmacista il numero di confezioni dispensabili: la prima volta il numero sarà uguale a quello prescritto dal veterinario. Quando il farmacista dispenserà e consegnerà le confezioni, ecco che il numero di confezioni disponibili sarà diminuito del numero di confezioni consegnate.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto di ❤️A life without animals is not worth living❤️ da Pixabay