Quante razze di pitbull esistono?
Nonostante siano spesso vittime di falsi miti e incomprensioni, i cani di razza Pitbull sono delle creature giocherellone, coccolone e ottimi amici per tutta la famiglia, a condizione che vengano accuditi con amore, attenzione ed equilibrio. Ma quali sono le razze di pitbull più famose? Sotto questo nome, si possono contare diverse varietà di cani dalle caratteristiche uniche.
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Quante razze di Pitbull ci sono nel mondo? E qual è il Pitbull più grosso o quello più piccolo? Quando si parla di cani di “razza” Pitbull, c’è sempre il rischio di fare un po’ di confusione. Nel linguaggio comune, con la parola “pitbull” si indica qualsiasi cane che abbia una corporatura muscolosa e possente, un aspetto massiccio e ben definito, un’aria atletica e potente.
In realtà, però, quelle che abbiamo descritto sono caratteristiche comuni a molti tipi di cani, mentre si ritiene che il vero e proprio pitbull sia invece il cosiddetto “American Pitbull Terrier” (APBT), un cane di taglia media, nato dall’incrocio fra un Old English Terrier e l’Old English Bulldog.
Questo animale ha una corporatura possente e muscolosa, un pelo corto e un aspetto imponente. Nonostante il suo aspetto possa incutere un certo timore, va però detto che né l’American Pitbull (o Pit Bull) Terrier né gli altri cani che presentano caratteristiche simili, meritano lontanamente i pregiudizi e le discriminazioni di cui sono ancora oggi vittime.
Sebbene il loro aspetto sia possente e muscoloso, possiamo definire i pitbull come dei giganti buoni, cani estremamente intelligenti che, se accuditi con amore, equilibrio e disciplina, possono rivelarsi degli straordinari amici per tutta la famiglia, cani giocherelloni, vivaci e affettuosi.
Ma tornando alle razze di pitbull, quante ne esistono e quali sono le più note?
Esiste davvero una razza “Pitbull” in Italia?
Va detto che, allo stato attuale, in Italia non è riconosciuta la razza Pitbull (American pit bull terrier) né dalla FCI (Federazione Cinologica Internazionale) né dall’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana), per cui non è possibile parlare di “cane di razza Pitbull” in modo specifico.
Il “Pitbull” è invece riconosciuto come razza a sé stante dall’UKC (United Kennel Club) e della ADBA (American Dog Breeders Association).
Ma quante tipologie di Pitbull esistono?
Sotto questo nome, si annoverano all’incirca 20 diverse razze di Pitbull e mix con caratteristiche perlopiù simili fra loro.
Vediamo quali sono le più note.
Le razze di pitbull più conosciute
Sappiamo, dunque, che quello che riguarda le razze dei pitbull è un discorso piuttosto complesso e non sempre chiaro. Ma a conti fatti, quali sono le razze più conosciute?
Oltre all’American Pitbull Terrier, che fa parte dei cosiddetti Terrier di tipo Bull ed è considerato il Pitbull per eccellenza, esistono diversi altri cani tipo Pitbull, molto apprezzati per il loro aspetto e per il loro carattere, straordinariamente docile, leale e fedele.
Amstaff (American Staffordshire Terrier)
Considerato il “cugino” del Pit Bull tradizionale, l’Amstaff è una razza che ha mosso i suoi primi passi negli Stati Uniti a partire dal 1936. Questa creatura è caratterizzata da coraggio, forza, da un grande autocontrollo e un carattere docile.
Mexican Pitbull
Anche detto “chamuco”, si tratta di un cane tipo pitbull di taglia piccola, dal carattere naturalmente amichevole, un concentrato di energia e grande resistenza, mascelle forti e un corpo piccolo ma possente.
Stuffawler pitbull
Un cane muscoloso che, come molti altri esemplari che fanno parte di questa razza, venne creato inizialmente per i combattimenti fra cani. Una delle caratteristiche più note dello Stuffawler? Quando ansima, questo cane sembra che sorrida!
Pitbull Red Nose
Questa razza deve il nome al suo naso rosso-marrone. Il Pitbull Red Nose è nato in Irlanda nel 1830 circa, presenta zampe lunghe e magre, una pelliccia marrone o bianca e occhi verdi o miele.
Pitbull dal naso blu
La varietà Blue Nose Pitbull è caratterizzata da un mantello e da un naso di colore blu, e come i suoi amici a quattro zampe, può rivelarsi un animale fedele, giocherellone e fidato.
Cobra pitbull
Caratterizzato da uno splendido manto bianco, occhi blu o neri, il cobra pitbull ha una stazza simile a quella della razza Red Nose.
Spike Pitbull
Questa creatura dall’eccezionale bellezza ricorda molto un dalmata, è infatti caratterizzato da un manto bianco con macchie nere o scure.
Ha un’indole piuttosto tranquilla, è giocherellone e pieno di vita e di energia.
Colby
Caratterizzato da un corpo voluminoso e muscoloso, il colby ha una testa grande e un muso schiacciato e rugoso. Sebbene sia nato come cane da combattimento, fortunatamente anche questa razza si è salvata dal triste destino che gli umani avevano disegnato per lui, e si è rivelato per ciò che è realmente: un cane dal carattere docile, premuroso ed equilibrato.
Pynat pitbull
Caratterizzato da una pelliccia tigrata, questa razza di pitbull viene spesso impiegata, per le sue doti atletiche e la sua intelligenza, come cane da caccia.
Bull Terrier
Hai presente quel particolare cane con la testa a forma di uovo? Si tratta proprio di un Bull Terrier, un animale che si distingue dalle altre razze di Pitbull proprio per la sua testa allungata, oltre che per gli occhi di forma triangolare.
Se non ben socializzata, questa razza può diventare difficile da gestire, per cui è importante saperla allevare in modo consapevole, con coscienza e attenzione.
Monster Blue
Nato dall’incrocio fra un Mastino Napoletano e un Dogue de Bordeaux, il Monster Blue presenta una corporatura massiccia e possente.
Sebbene il suo aspetto possa trarre in inganno, anche stavolta ci troviamo di fronte a un cane in realtà coccolone, leale e giocherellone, a patto però che venga addestrato e accudito in un ambiente amorevole ed equilibrato.
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