Quanto riso dare al cane

Quanto riso si può dare al cane? E quali benefici può offrire questo alimento ai nostri cuccioli? Da millenni, il riso rappresenta un elemento essenziale nella nostra dieta, e per “nostra“, intendiamo la dieta di noi umani. Ricco di carboidrati, fibre, proteine e nutrienti essenziali come vitamine e minerali, questo cereale è presente nelle case di ognuno di noi.

Ma il riso va bene anche per i cani? I nostri amici a quattro zampe possono consumare questo alimento? E se si, in che quantità?

Scopriamo che tipo di riso possiamo dare al cane e quali sono le quantità più adatte.

Il cane può mangiare il riso?

Come probabilmente immaginerai, la risposta a questa domanda è si: il cane può mangiare il riso, a patto che venga aggiunto alla dieta in modo equilibrato e con la giusta moderazione, sempre dopo aver richiesto un parere al veterinario.

Oltre ad arricchire la dieta del cane, il riso può risultare molto utile in determinate situazioni. Se, ad esempio, il tuo cane soffre di diarrea, aggiungere qualche cucchiaio di riso nella sua ciotola potrebbe aiutare a ridurre il problema.

Che riso si può dare al cane?

Sappiamo adesso che il riso è un cibo adatto per i cani, ma quale sarà la tipologia migliore? Al supermercato è possibile trovare diverse varietà di riso, dal bianco classico al riso integrale, al basmati fino al riso nero.

Qual è la scelta più giusta e sana?

In linea generale, di solito i veterinari consigliano di offrire al cane del normale riso bianco, una varietà più facile da digerire in quanto più povera di fibre. Tuttavia, anche il riso integrale è sicuro per i cani, ed ha anche un indice glicemico più basso.

Poiché contiene più fibre ed è leggermente più difficile da digerire, però, il riso integrale dovrebbe essere somministrato con ancor più parsimonia, specialmente se il tuo cane ha mal di stomaco o altri disturbi intestinali.

E per quanto riguarda il riso basmati? Il tuo cane può mangiare questa tipologia di riso? Anche in questo caso, la risposta è sempre si, ma in quantità moderate.

E a proposito di quantità: quanto riso possiamo dare al nostro cane?

Quanto riso dare al cane?

Per rispondere a questa domanda, bisognerà prima considerare le dimensioni del cane, il peso e lo stato di salute.

Sebbene si tratti di un alimento sicuro per i cani, non bisogna mai esagerare con le quantità, specialmente se il tuo quattrozampe è obeso o soffre di diabete. L’alto indice glicemico di questo alimento, infatti, potrebbe aggravare queste condizioni.

Per poter valutare le quantità migliori, ti consigliamo di chiedere un parere al tuo veterinario di fiducia.

In linea generale, di solito si consiglia di offrire non più di un quarto di tazza di riso per un cane di grossa taglia, mentre per un cane di taglia media o piccola, andranno bene rispettivamente due o un cucchiaio di riso.

Quante volte si può dare il riso al cane?

Posso dare il riso al cane tutti i giorni o sarà meglio riservare questo alimento per gli spuntini extra e occasionali?

In linea di massima, è possibile offrire questo alimento al cane anche ogni giorno, ma il fatto che sia “possibile” non vuol dire che sia anche raccomandabile.

Come abbiamo visto, infatti, il riso apporta carboidrati e calorie, per cui dovrebbe rappresentare una sorta di snack extra da aggiungere alla dieta solo di tanto in tanto, non più di 2 o 3 volte a settimana, a meno che il veterinario non consigli diversamente.

Come si cucina il riso per i cani?

Per finire, vediamo qual è il miglior metodo di cottura del riso per il cane, e come condire questo alimento nel miglior modo possibile.

Come spesso accade quando si parla di alimentazione canina, la parola d’ordine anche in questo caso è: semplicità.

Il riso per il cane dovrebbe essere bollito o cotto a vapore, senza l’aggiunta di sale, burro, olio o altri condimenti. Tuttalpiù, se il veterinario lo riterrà opportuno, sarà possibile aggiungere qualche pezzetto di pollo bollito.

Se ti stai chiedendo quanto tempo deve cuocere il riso per il cane, la durata normale va dai 15 ai 20 minuti. Prima di metterlo nella ciotola, ricorda di farlo raffreddare per bene.

Fonti

• Petmd.com