
Lo so che quando il vostro criceto vi guarda così non sapete mai dirgli di no e gli allungate un bel pinolo. Errore! Come ogni animale, anche il criceto ha una sua alimentazione corretta da seguire. Ovviamente i miei sono consigli e qualche strappo è sempre accettabile, tuttavia la cosa importante è che le eccezioni non diventino la regola.
Partiamo dunque da quella che è la base dell’alimentazione: un buon mix di semi. Evitate tutti i mix che contengano un elevato apporto di zuccheri: i criceti tendono a soffrire molto di diabete. Dunque bando a tutti gli elementi colorati. Inoltre è consigliabile dare solo un certo numero di semini grassi: evitate quindi arachidi, semi di girasole, noci, mandorle o pinoli. Ciò non toglie, appunto, che possiate dare, come premio magari solo una volta a settimana, uno di questi elementi.
Largo invece ad abbondante verdura serale. I criceti amano moltissimo ogni genere di insalata, ma mi raccomando non limitatevi esclusivamente a quella: la lattuga, ad esempio, è una delle insalate con meno principi nutritivi, seppur grandemente amata. Integrate con pomodori, ma senza picciolo e semini, cubetti di carotine, broccoli, tocchetti di cavoletti di Bruxelles, germogli di soia, cubetti di finocchio, zucchine. A vostra discrezione la cottura o meno delle verdure: valutate infatti che, cuocendole, perdono alcuni elementi. Se optate per lessarle, fatelo sempre senza alcun condimento e senza aggiungere il sale da cucina.
Sì anche ad un tocchetto di tuorlo d’uovo ogni 2 settimane come apporto di proteine, o del pollo lessato senza condimenti o dei cubetti di formaggio senza aggiunta di sale.
Evitate sempre merendine, dolcetti, biscottini: il cacao non va mai somministrato.
Potete dare anche un poco di yogurt, favorendo quello di soia e senza aggiunta di zuccheri. Un’alimentazione sana e ricca di antiossidanti, unita alla giusta attività fisica, a meno di clamorose sfortune, sicuramente darà vita lunga e felice ai vostri piccini.