Quanto cibo dare al cane? Dosi consigliate per taglia ed età
Quanto cibo dare al cane? Per le crocchette è semplice: ci sono le tabelle nutrizionali sul retro della confezione, ovviamente con quantitativi da adattare al metabolismo, al peso e allo stile di vita del singolo cane. Tuttavia esistono diversi modi per effettuare il conteggio, alcuni più rapidi, altri decisamente più precisi usati da nutrizionisti veterinari
Può sembrare facile rispondere alla domanda su quanto cibo dare al cane, ma non lo è affatto. Questo perché tutto dipende da parecchi fattori: età, metabolismo del cane, peso, stile di vita e tipologia di mangime. Rispondere alla domanda su quanto deve mangiare un cane di 5, 15. 20 o 25 kg non ha una risposta univoca: tutto dipende da quei fattori. Non ultimo il tipo di mangime. Crocchette ricche di proteine e con pochi cereali richiedono quantitativi inferiori di cibo per raggiungere il fabbisogno nutrizionale giornaliero del cane rispetto a crocchette strapiene di cereali e povere di carne. In questo caso, dunque, fare dei conteggi generici senza tenere conto della composizione del mangime, potrebbe portare facilmente a squilibri nutrizionali.
Come calcolare le dosi di cibo da dare al cane?
In realtà esistono diversi modi per calcolare le dosi di cibo da dare al cane. Alcuni metodi sono un po’ più spicci e rapidi, ti permettono di avere un’idea generale di quanto dovrebbe mangiare, ma alquanto approssimativa. In rete troverete numerosi tipi di calcolo, eccone alcuni:
- nel cane cucciolo 70-80 grammi di cibo umido (scatoletta o cibo casalingo già cotto) ogni kg di peso, nel cane adulto 30-40 grammi di cibo umido (scatoletta o cibo casalingo già cotto) ogni kg di peso. Per passare alla dose di crocchette, bisogna dividere il conteggio per 3. Capite bene, però, che è un conteggio molto approssimativo e generico che non tiene conto, per esempio, della composizione del singolo mangime
- cibo umido: un cane adulto mangia una quantità di cibo umido pari a circa il 2-3% del suo peso corporeo, percentuale che sale anche al 5% in cani in attività. In questo caso la razione deve essere formata da un 60-70% di proteine, massimo 20% di carboidrati e il resto di verdure, aggiungendo però un’integrazione di acidi grassi e vitamine
Come calcolare il fabbisogno energetico giornaliero del cane
Un calcolo più preciso prevede di calcolare il fabbisogno energetico di un cane:
- cane adulto: fabbisogno energetico 124,2 kcal x kg0,75 di peso
- cane adulto in attività: 133,75 kcal x kg0,75 di peso
- cane in gravidanza: una volta e mezzo quello di base. Ma in allattamento varia anche a seconda del numero dei cuccioli
- cane anziano: 107,48 kcal x kg0,75 di peso
- cucciolo: 157,64 kcal x kg0,75 di peso
Esistono delle tabelle che riassumono il conteggio di kcalorie in base al peso del cane. Però questo non basta, bisogna anche calcolare il fabbisogno proteico:
- cane adulto: 5 g di proteina grezza x kg0,75 di peso
- cane in gravidanza: fabbisogno aumentato di 0,5 volte rispetto a quello di base
Abbiamo finito? No, perché così si è calcolato solo il fabbisogno nutrizionale. Adesso bisogna tradurre questo fabbisogno somministrando la giusta dose di crocchette o formulando la giusta razione casalinga tenendo conto dei valori energetici e della composizione analitica dei singoli alimenti di cui si andrà a comporre e tenendo conto che proteine, carboidrati, grassi, fibre, acidi grassi, vitamine e minerali devono essere bilanciati.
Capito perché prima parlavamo di diversi metodi, alcuni veloci, ma approssimativi, altri meno rapidi, ma più precisi?
A chi chiedere di formulare una razione bilanciata per il cane?
Ovviamente per formulare una razione bilanciata per il cane vi serve o il supporto del veterinario o anche quelli di un nutrizionista veterinario se si vuole una razione studiata a tavolino usando l’ultimo metodo. Questo perché per utilizzare tale metodo servono software di calcolo (solitamente a pagamento) che permettano di fare tutti i calcoli precisi basandosi anche sui fattori visti sopra (età, stato di salute, stile di vita…) o libri contenenti le tabelle nutrizionali necessarie per calcolare il tutto.
Fonti: