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Quando aprono gli occhi i cuccioli di cane?

Quando aprono gli occhi i cuccioli di cane? Ecco tutto quello che dobbiamo sapere.

Quando aprono gli occhi i cuccioli di cane?

Quando aprono gli occhi i cuccioli di cane? È una domanda che spesso ci facciamo quando siamo in presenza di cagnolini talmente piccoli che ancora non hanno aperto il loro sguardo verso il mondo. Quando nascono, infatti, i cani non ci vedono (e non ci sentono nemmeno), perché gli occhi sono ancora chiusi. Terza palpebra e iride non si sono formati a sufficienza e sono molto sensibili alla luce. Per questo motivo gli occhi rimangono ben “sigillati”, per proteggere gli occhi.

Nei primi giorni di vita, dunque, i cani non vedono e non sentono. Dipendono in tutto e per tutto dalla loro mamma. Anche per questo motivo separarli prima di una certa età è una vera e propria crudeltà nei confronti di questi piccoli esserini pelosi. È lei che li guida, li protegge e si prende cura di loro, mentre i cagnolini iniziano ad affacciarsi alla vita lentamente.

I cani, in realtà, cominciano ad aprire gli occhi intorno al quindicesimo giorno di vita, più o meno lo stesso periodo in cui cominciano anche a sentire. Ovviamente il momento in cui aprono gli occhi e iniziano a sentire varia da cucciolo a cucciolo: si tratta solo di un’indicazione di massima, perché ci sono cani più precoci e altri che, invece, finiscono lo sviluppo qualche giorno più avanti. Di solito il range da considerare è dai 12 ai 18 giorni di vita.

Anche quando aprono gli occhi, la vista non è quella ottimale che avranno più avanti. La vista sarà solo parzialmente sviluppata. Infatti, durante tutto il primo mese di vita sono altri i sensi che il cucciolo sviluppa, mentre udito e vista sono gli ultimi che vengono sviluppati completamente dal cucciolo. Luci e ombre le riescono a vedere dopo 25 giorni dalla nascita, mentre per una visione più nitida e perfetta dovremo aspettare ancora un po’, almeno 2-3 mesi.

L’importante è sempre rispettare la naturale evoluzione dell’animale, senza mai forzarlo: sarà la mamma a prendersi cura del cucciolo in maniera ottimale.

Foto Pixabay

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