Quali sono le principali e più comuni malattie nel gatto? I risultati di un recente studio
Uno studio ha messo in luce quali siano le malattie più comuni e diffuse in Inghilterra fra i gatti, ecco i risultati.
Principali malattie del gatto – Interessanti i risultati di un recente studio comparso su Science Direct. Il titolo completo di questo studio è “Prevalence of disorders recorded in cats attending primary-care veterinary practices in England.” O’Neill DG, Church DB, McGreevy PD, Thomson PC, Brodbelt DC. Vet J. 2014 Aug 7: in pratica mette in luce quali siano le malattie più comuni riscontrate nei gatti in Inghilterra. Ovviamente lo studio è stato fatto in Gran Bretagna, quindi ci si riferisce a quel paese, ma vedendo i risultati e dando uno sguardo ai nostri gatti e alla sala d’aspetto dei veterinari possiamo notare come questo studio sia applicabile anche qui da noi.
Gatti: quali sono le malattie più frequenti?
Perché è importante sapere quali siano le malattie più diffuse fra i gatti? Beh, ma perché in questo modo possiamo cercare, là dove possibile, di prevenirle il più possibile e possiamo anche fare caso più prontamente ai primi segni di malattia quando si presentano. Questo almeno dal punto di vista del proprietario, dal punto di vista del veterinario serve per migliorare la diagnosi differenziale e attuare un maggior controllo sanitario.
Questo studio faceva parte del più ampio progetto VetCompass: la ricerca ha preso in esame i dati forniti da diverse cliniche veterinarie inglesi per capire quali fossero le malattie più comuni e se ci fosse correlazione con la purezza di razza. L’ipotesi di partenza era proprio che le malattie più comuni in teoria dovessero presentarsi maggiormente nei gatti di razza pura.
Lo studio ha preso in esame ben 142.576 gatti provenienti da novantuno cliniche: di questi venivano selezionati a caso 3584 gatti in modo da avere una revisione clinica del quadro. Ecco dunque le malattie più comuni nei gatti, da quelle più frequenti a quelle meno frequenti:
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[progressbar title=”pulci” percentage=”yes” value=”8″]
[progressbar title=”obesità” percentage=”yes” value=”6.7″]
Se invece andiamo a guardare la frequenza dei gruppi di malattie:
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[progressbar title=”malattie dermatologiche” percentage=”yes” value=”10.4″]
I gatti non di razza pura aveva più ascessi (non da gatto però) e ipertiroidismo fra le venti malattie più comuni, mentre i gatti di razza pura avevano più problemi legati al mantello. Tuttavia non pare esserci correlazione fra le patologie più comuni, i gatti di razza e quelli non puri.
Cosa fare
Beh, le principali malattie del gatto sono problemi in bocca, infestazioni da pulci e obesità. Quindi ciò vuol dire che responsabilizzando bene i proprietari si potrebbero ridurre di parecchio alcune malattie. Se non ci si può fare molto su un granuloma eosinofilico, su una forma autoimmune o su un problema virale che causano problemi in bocca nel gatto, è anche vero che là dove il gatto non sia una belva scatenata pulirgli i denti di tanto in tanto male non farebbe.
E vogliamo parlare delle pulci? Sul serio una delle malattie più comuni dei gatti portati a visita sono le pulci? Chi è che dovrebbe mettere regolarmente l’antiparassitario ai gatti? Ecco, direi che ci siamo capiti. Idem dicasi per l’obesità: molti proprietari storceranno il naso, ma nei nostri pet l’obesità è una malattia. Se è vero che ci sono problematiche ormonali che a volte provocano il problema, è anche vero che una miglior gestione della dieta del gatto e delle sue attività quotidiane ridurrebbe di parecchio il problema. E no, dare da mangiare al gatto una quantità di cibo tre volte superiore ogni volta che ve lo chiede non vuol dire volergli bene, vuol dire causargli una malattia.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Via | Science Direct
Foto | 8058853@N06