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Puntura vespa cane, che fare?

Cosa fare in caso di puntura di vespa nel cane? Diciamo che i rimedi da mettere in pratica sono gli stessi di quando le persone vengono punte da api, vespe o calabroni (anche se molto dipende da dove viene punto il cane). Attenzione solo che anche il cane può sviluppare delle forme di shock anafilattico

Puntura vespa cane, che fare?

Arriva l’estate e purtroppo tornano anche loro: le vespe. Parliamo di vespe, ma le stesse cose valgono anche per api e i ben più pericolosi calabroni. Una puntura di vespa nel cane non è un evento infrequente. I cani sono curiosi, magari cercano di annusare quella vespa, a volte la toccano con le zampe o, peggio, cercano di mangiarsela. Solo che la vespa punge (ricordatevi che le vespe, a differenza delle api, possono pungere più volte perché quando pungono non si strappano il pungiglione. Le api, invece, quando pungono perdono il pungiglione e muoiono) ed ecco che possono comparire sintomi da reazione allergica. Ma ecco cosa fare.

Puntura vespa cane: cosa fare?

Puntura vespa cane

Queste sono le cose che puoi fare se il cane è punto da una vespa:

  1. cercare di identificare una possibile puntura: il cane di punto in bianco si gratta tantissimo il muso, si mordicchia furiosamente una zampa, si gonfia la testa, compare orticaria, collassa improvvisamente
  2. cerca di capire quale insetto lo abbia punto: il veterinario può capire che il cane è stato punto da un insetto, ma non ha la sfera magica per sapere di quale insetto si tratti
  3. cerca il pungiglione, ma solo per le punture di api. Questo perché le vespe e i calabroni non lasciano il pungiglione nella cute
    se è rimasto il pungiglione, non afferrarlo con una pinzetta per estrarlo perché libereresti ancora più veleno. Piuttosto cerca di toglierlo passando tipo una carta di credito o affini sulla cute
  4. applica acqua fredda (e bicarbonato di sodio se lo hai a disposizione) sulla parte colpita
  5. puoi anche applicare impacchi di ghiaccio, ma non direttamente sulla cute per evitare ustioni da freddo e per massimo dieci minuti
  6. contatta subito il tuo veterinario per valutare quale terapia impostare

Puntura insetto cane: sintomi?

Ma quali sono i sintomi di una puntura di vespa nel cane? Sono importanti da riconoscere in quanto quello che bisogna fare e la velocità con cui intervenire varia un po’:

  • La vespa punge sulla zampa: se la vespa ha punto sulla zampa perché il cane ha cercato di toccarla o ci ha poggiato la zampa sopra per errore, ecco che la zampa potrebbe gonfiare. Il cane avrà dolore, non vorrà farsi toccare quella zampa e zoppicherà
  • Puntura vespa sul muso: se il cane viene punto sul muso o zone limitrofe, ecco che potrebbe gonfiare tutto il muso. Il cane gonfia a tal punto che sembra diventare un piccolo “ippopotamo”
  • Puntura vespa in bocca: ben più pericolosa la puntura della vespa in bocca. Così come quando la vespa punge sulla cute, si gonfia quella parte, ecco che nel caso della bocca potrebbe gonfiare la glottide causando una dispnea acuta. Il che è un’emergenza assoluta

Attenzione però: spesso nel cane la testa e il muso si gonfiano anche quando la puntura è avvenuta altrove.

Solitamente la parte gonfia rapidamente dopo la puntura di un’ape o una vespa (entro 20 minuti tendenzialmente), anche se è vero che esistono reazioni allergiche più ritardate con comparsa dei sintomi dopo qualche ora.

Indipendentemente dal punto di inoculo, però, se il cane è allergico al veleno della vespa, ecco che potrebbe sviluppare uno shock anafilattico grave, con collasso cardiocircolatorio. In questo caso bisogna recarsi dal veterinario più vicino in quanto anche nel cane lo shock anafilattico può avere un esito mortale.

Quanto durano i sintomi di una puntura di vespa nel cane? Dipende: solitamente si interviene con somministrazione di antistaminici o cortisonici, in modo da ridurre il rischio che la reazione allergica peggiori.

Comunque sia questi sono i sintomi a cui prestare attenzione perché indicano un possibile shock anafilattico in corso:

  • gonfiore grave intorno alla testa e al collo che può impedire al cane di respirare
  • orticaria diffusa su tutto il corpo con forte prurito
  • difficoltà respiratoria, respiro sibilante e dispnea
  • scialorrea eccessiva
  • eccessivo nervosismo
  • vomito o diarrea
  • vertigini, disorientamento
  • collasso cardiocircolatorio
  • bradicardia
  • convulsioni

Fonti:

  1. VCA Hospitals
  2. AKC

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