Psicogatti, felini che prima fanno le fusa e poi azzannano la mano
Il termine “psicogatto” l’ha coniato mio papà osservando la mia gatta, non ho idea di quale spettacolo l’abbia reso partecipe ma da allora ogni gesto inconsueto e apparentemente senza ragione dimostrato dai gatti viene dalla mia famiglia apostrofato come lo “psicogatto” è impazzito e pace.Ma la domanda in questione è: vi è mai capitato di […]
Il termine “psicogatto” l’ha coniato mio papà osservando la mia gatta, non ho idea di quale spettacolo l’abbia reso partecipe ma da allora ogni gesto inconsueto e apparentemente senza ragione dimostrato dai gatti viene dalla mia famiglia apostrofato come lo “psicogatto” è impazzito e pace.
Ma la domanda in questione è: vi è mai capitato di accarezzare un gatto che pare apprezzare fin tanto che non decida di mordere e graffiare la vostra malcapitata mano? Spesso il gatto afferra con le zampe anteriori e inizia a scalciare con quelle posteriori, secondo alcuni studiosi la soglia di tolleranza alle manipolazioni può variare da gatto a gatto, per questo consigliano carezze brevi e intense.
Ma da gattara devo aggiungere un aspetto, lo stesso comportamento solitamente viene fatto da mamma gatta verso i suoi cuccioli, per giocare, i gattini in quel momento stanno immobili, forse dobbiamo comportarci nel medesimo modo, sperando che la nostra mano sopravviva all’attacco.
Via | Focus
Foto | Antonelladpblog