Ci siamo, si avvicina la stagione primaverile-estiva: con l’arrivo del caldo sarà possibile portare il nostro amato cane a spasso più frequentemente. Tuttavia la stagione calda nasconde diverse insidie per i nostri cuccioli: con l’arrivo della bella stagione, infatti, non solo ricominciano a proliferare le pulci che, in realtà, ci hanno tenuto compagnia anche per tutto l’inverno, ma ritornano le zecche e bisogna anche pensare a come difendere i nostri cani da leishmaniosi e filariosi.
Ecco dunque che abbiamo pensato di elencare i principali prodotti antiparassitari e quelli utilizzati per la prevenzione della filaria da utilizzare in questo periodo sul cane. Ovviamente dovrete chiedere al vostro veterinario quali prodotti sono più indicati per il vostro cane, vista la situazione epidemiologica locale e lo stile di vita del pet. Evitate invece il fai-da-te: i prodotti in commercio sono tanti, non tutti sono indicati per tutte le malattie, alcuni sono tossici per alcune razze di cane e il negoziante e il farmacista non sempre sanno cosa stanno consigliando. Come dico sempre, a ognuno il suo mestiere: il veterinario non consiglia farmaci ad umani e il farmacista non fa il veterinario, a ciascuno le proprie competenze. Altrimenti ne risente la salute del cane.
Partiamo dalla prevenzione più semplice, quella contro le pulci e le zecche. Fermo restando che in realtà le pulci ci sono tutto l’anno in quanto il freddo non le ammazza e d’inverno con i termosifoni accesi vivono benissimo negli angoletti remoti delle nostre case e che le zecche in linea teorica d’inverno non ci sono, ma che a livello pratico se ne trovano sui cani anche durante la stagione fredda, tecnicamente questa profilassi sul cane andrebbe fatta tutto l’anno, anche se è vero che durante l’inverno si possono allungare i tempi di applicazione.
Di prodotti contro le pulci e le zecche ce ne sono una marea, io mi limito a segnalarvi quelli di uso più comune e contro quali parassiti agiscono, lasciando poi al vostro veterinario la scelta del prodotto migliore per voi:
Questi sono solo alcuni dei prodotti più comuni e diffusi, ovviamente ognuno avrà le sue modalità di applicazione e la sua durata, sarà cura del veterinario segnalarvi ogni quanto questi prodotti vanno applicati o, nel caso dei collari, ogni quanto cambiarli.
Qui parleremo dei prodotti repellenti che si possono utilizzare nella prevenzione della leishmaniosi. In pratica si tratta di prodotti che hanno effetto repellente sui flebotomi o pappataci che trasmettono la leishmania. Vanno applicati con attenzione, seguendo le indicazioni del veterinario, soprattutto nelle aree in cui la malattia è endemica. Ricordatevi che la leishmaniosi è pericolosa quando ci sono 19 gradi di temperatura ambientale, per cui diciamo che c’è una certa variabilità a seconda delle zone, però la prevenzione dovrebbe essere fatta per tutta la primavera, l’estate e l’autunno, soprattutto nelle zone dove è molto diffusa.
Esiste la possibilità di combinare alcuni dei prodotti usati contro le pulci e le zecche con altri che contrastano il pappatacio della leishmaniosi, ma non tutte le combinazioni sono possibili: evitate anche qui il fai-da-te perché si rischia di intossicare il cane, ma rivolgetevi al vostro veterinario che vi dirà quali combinazioni sono possibili.
E mai, mai, mai utilizzare l’Advantix sui gatti: è tossico, non si tratta di usarlo a dosaggi bassi, è proprio letale per il gatto, provoca gravi sintomi neurologici con convulsioni e che possono portare a morte il micio.
Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli, Emilia Romagna sono le zone in cui la filariosi è più diffusa, ma le zanzare sono arrivate anche nelle Marche, in Toscana, in Umbria e nel Lazio, quindi quando ci si muove in queste regioni o ci si abita, conviene fare la prevenzione per la filaria. Di solito a seconda delle zone si inizia ad aprile/maggio e si continua fino a ottobre/novembre, dipende dalle temperature stagionali. Ci sono diversi prodotti che si possono utilizzare, scegliete insieme al vostro veterinario quali sono i migliori per il vostro cane. Anche qui è vietato il fai-da-te: alcuni prodotti per la filariosi non si possono utilizzare in alcune razze di cani, pena sintomi neurologici. Quindi chiedete prima al vostro veterinario, non al negoziante o al farmacista: spesso questi dettagli vitali non li conoscono.
Una precisazione: i farmaci di cui abbiamo parlato nei capitoli precedenti, repellenti contro le zanzare non proteggono contro la filariosi. O meglio: tentano di tenere lontano le zanzare, ma esattamente come quando noi usiamo l’Autan non si è sicuri che nessuna zanzara punga il cane. Se una zanzara, pur con l’applicazione dei repellenti, arriva a pungere il cane, gli trasmetterà la filaria e se il cane non assume una delle compresse elencate sopra, contrae comunque la malattia.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria.
Foto | Julikeishon