Roma: vietate le botticelle coi cavalli in strada, ma sì in ville e parchi
Roma ha vietato le botticelle con i cavalli in strada, ma ha permesso le corse in parchi e ville. Animalisti delusi.
Animalisti delusi: a Roma saranno vietate le corse delle botticelle con i cavalli lungo le strade, ma saranno permesse in parchi e ville. Le botticelle sono le tradizionali carrozze trainate da cavalli che potete vedere lungo le strade di Roma (in realtà sono presenti anche in altre città e non solo italiane). Il nuovo regolamento prevede che queste carrozze potranno circolare solamente nei parchi cittadini e nelle ville storiche. Una vittoria dunque a metà per chi si preoccupa del benessere degli animali e che chiedeva che tale pratica cessasse del tutto.
Roma: botticelle con cavalli solo in parchi e ville
Il testo del nuovo regolamento che è stato approvato a Roma, è stato ideato da Daniele Diaco, presidente della Commissione Ambiente. Diaco spiega che hanno tenuto fede alla promessa di approvarlo entro questa consiliatura e così è stato. Il regolamento è un compromesso che da una parte vuole tutelare la salute dei cavalli, dall’altra sostenere un’attività lavorativa che dà da mangiare a parecchie famiglie romane.
Attualmente ci sono 40 botticelle attive in città, trainate da circa 80 cavalli. Nel regolamento sono specificate alcune norme volte a tutelare il benessere dei cavalli:
- vietato circolare quando la temperatura è pari o superiore ai 30 gradi
- limite massimo di 45 minuti per singola corsa
- inseriti obblighi a carico dei viaggiatori
- inseriti obblighi a carico dei titolari di licenza (in caso di irregolarità potrà essere sospesa, decadere o essere revocata)
- previste sanzioni amministrative pecuniarie per i trasgressori
- possibilità di convertire la licenza per il trasporto pubblico non di linea tramite veicoli a trazione animale in licenza taxi
Roma: animalisti delusi
La decisione presa da Roma non è piaciuta per niente agli animalisti. Mentre Verona ha abolito del tutto le botticelle, Roma non ha avuto il coraggio di farlo e si è limitata a spostare le corse in parchi e ville storiche.
L’Oipa adesso si augura che i vetturini decidano di approfittare della possibilità di convertire la loro licenza in una licenza taxi. Inoltre chiede che i cavalli che “andranno in pensione” vengano registrati e controllati, senza correre rischi.
L’Oipa da un lato è soddisfatta del fatto che il Regolamento tolga gli animali dal traffico cittadino, tuttavia ricorda che in campagna elettorale Virginia Raggi aveva promesso di abolire del tutto le botticelle.
Via | La Stampa
Foto | Pixabay