Petsblog Veterinario risponde Nervi cranici: nomi, quali sono e a cosa servono

Nervi cranici: nomi, quali sono e a cosa servono

Visto che ogni tanto parliamo di neurologia e di patologie a carico dei nervi cranici, andiamo a riassumere quali sono e a cosa servono.

Nervi cranici: nomi, quali sono e a cosa servono

Oggi parleremo di nervi cranici. Senza andare troppo nello specifico, ricordiamo che i nervi cranici o nervi encefalici sono fasci nervosi che originano dal tronco encefalico e fanno parte del sistema nervoso periferico. Ci sono 12 paia di nervi cranici, quindi 24 in totale e vengono numerati usando i numeri romani. La loro numerazione avviene in senso cranio-caudale. Esattamente come i nervi spinali (che nascono, però, dal midollo spinale), i nervi cranici sono rivestiti dalle meningi (le meningi sono tre: pia madre, aracnoide e dura madre) ed emergono da fori delimitati da ossa e connettivo.

Differenza fra meningite, meningoencefalite ed encefalite

Nervi cranici: nome, funzione e fori d’emergenza

Ecco le dodici paia di nervi cranici:

  1. I, Nervo olfattivo: nervo a sensibilità specifica, nasce dal nucleo olfattivo anteriore (localizzazione telencefalo e diencefalo) ed emerge dalla lamina cribrosa dell’osso etmoide. Ha la funzione di trasmettere l’informazione olfattiva (gli odori) all’encefalo
  2. II, Nervo ottico: nervo a sensibilità specifica, nasce dalle cellule gangliari della retina (localizzazione diencefalo) ed emerge dal foro ottico. Ha la funzione di trasmettere l’informazione visiva all’encefalo
  3. III, Nervo oculomotore: nervo motorio, nasce dal nucleo dell’oculomotore e dal nucleo di Edinger-Westphal (localizzazione mesencefalo anteriore) ed emerge dalla fessura orbitaria. Ha la funzione di innervare i muscoli elevatori superiori delle palpebre, il retto superiore, il retto medialem il retto inferiore e l’obliquo inferiore: questi muscoli permettono all’occhio di muoversi (si parla di muscolatura estrinseca). Innerva anche lo sfintere dell’iride e i muscoli ciliari (muscolatura intrinseca)
  4. IV, Nervo trocleare: nervo motorio puro, nasce dal nucleo del trocleare (localizzazione mesencefalo) ed emerge dalla fessura orbitaria. Ha la funzione di innervare il muscolo obliquo superiore, capace di far ruotare l’occhio in basso e lateralmente (in veterinaria chiamato anche Nervo patetico perché è quello che fa assumere ai cani il tipico sguardo supplice)
  5. V, Nervo trigemino: nervo misto somatico, nasce dal nucleo motore o masticatorio del trigemino, dal nucleo mesencefalico del trigemino, dal nucleo sensitivo principale del trigemino, dal nucleo del tratto spinale del trigemino (localizzazione Ponte di Varolio) ed emerge dalla fessura orbitaria (Nervo oftalmico), foro rotondo (Nervo mascellare) e foro ovale (Nervo mandibolare). Questo perché il trigemino, come dice il nome stesso, è suddiviso in tre nervi. Ha la funzione di innervare i muscoli masticatori, ma è anche deputato a ricevere sensazioni propriocettive, termiche, tattili e dolorifiche del muso
  6. VI, Nervo abducente: nervo motorio puro, nasce dal nucleo dell’abducente (localizzazione solco bulbopontino) ed emerge dalla fessura orbitaria. Ha la funzione di di innervare il muscolo retto laterale che muove lateralmente l’occhio
  7. VII, Nervo facciale: nervo misto, nasce dal nucleo motore del facciale, dal nucleo salivatorio superiore, dal nucleo solitario (localizzazione vicino al VI) ed emerge foro stilomastoideo, dopo aver attraversato il meato acustico interno. Ha la funzione di innervare i muscoli pellicciai del muso, il ventre posteriore del muscolo digastrico, le ghiandole salivari e le ghiandole lacrimali. Inoltre riceve le informazioni del gusto dalla parte anteriore della lingua
  8. VIII, Nervo vestibolococleare: nervo sensitivo specifico, nasce dai nuclei vestibolari e dai nuclei cocleari (localizzazione vicino al VII) ed emerge dal meato acustico interno. Ha la funzione di trasmettere con la branca vestibolare le sensazioni relative a equilibrio e gravità, mentre con la branca cocleare le sensazioni uditive (i suoni)
  9. IX, Nervo glossofaringeo: nervo misto, nasce dal nucleo ambiguo, nucleo salivare inferiore, nucleo solitario (localizzazione bulbo) ed emerge dal foro giugulare. Ha la funzione di innervare faringe e ghiandola parotide. Inoltre riceve sensazioni del gusto dalla parte posteriore della lingua e dalle tonsille
  10. X, Nervo vago: nervo misto, nasce dal nucleo ambiguo, nucleo del vago, nucleo solitario (localizzazione bulbo) ed emerge dal foro giugulare. Ha la funzione di innervare muscoli laringei e faringei, i muscoli della voce e, tramite fibre parasimpatiche, tutti i visceri addominali. Inoltre riceve le informazioni del gusto dall’epiglottide
  11. XI, Nervo accessorio: nervo motorio puro, nasce dal nucleo accessorio spinale, nucleo ambiguo (localizzazione midollo spinale, risale e poi riesce) ed emerge dal foro giugulare. Ha la funzione di innervare i muscoli trapezio e sternocleidomastoideo
  12. XII, Nervo ipoglosso: nervo motorio puro, nasce dal nucleo dell’ipoglosso (localizzazione bulbo) ed emerge dal canale ipoglosso. Ha la funzione di innervare i muscoli della lingua, fondamentale per la deglutizione

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | Pixabay

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Gattino con pancia gonfia: cause e cosa fare
Gatti

Se il gattino ha la pancia gonfia, è importante per prima cosa portarlo dal veterinario. Questo perché le cause potrebbero essere molte: da una scorretta gestione delle abitudini alimentari del piccolo felino, a malattie più gravi, come la fip.