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Alloggio cavie: in casa, all’aperto, libere, o in recinto?

Dove è consigliabile far vivere le vostre caviette?

Alloggio cavie: in casa, all’aperto, libere, o in recinto?

Dove è consigliabile tenere le vostre caviette domestiche? Prima di tutto vi ricordo la parola domestiche: questo significa che sono nate da generazioni di caviette ormai tenute in “cattività”: non sto dicendo che questo sia giusto, ma sto dicendo che per forza di cose bisogna dare quindi alloggio adeguato e privo di pericoli a queste piccine poichè, oltre ad essere in natura delle prede, avranno ormai ancora meno istinti e sapranno in conseguenza difendersi ancora meno dagli “elementi esterni”.

Partiamo da un progetto ideale, quindi parliamo sia di un alloggio a casa quando il tempo è freddo, sia di un alloggio in esterna quando invece il clima è favorevole. In casa direi che un bel recinto a cui è possibile rimuovere un pannello è una delle sistemazioni ideali e più semplici da gestire. In esterna invece, su un bel prato, è bene mettere un bell’alloggio grande in legno, con tanto di recinto CHIUSO ANCHE SOPRA per evitare che passino predatori dall’alto e facciano del male, o addirittura si portino via le caviette.

Nella stagione “calda” è infatti possibile, volendo, lasciare le piccole in esterna, badando sempre che abbiano una zona riparata e ombreggiata, e che non siano costrette a stare sotto il sole diretto. Mi raccomando le cavie non formano il sottopelo, quindi ai primi freddi è indispensabile riportarle in casa. SE e solo se avete possibilità di alloggio coibentato e protetto dal freddo le cavie possono vivere fuori, altrimenti mi spiace dirvi che rischiano la vita.

Per quanto riguarda il discorso libertà, è ovvio che la cavia non può trascorrere la sua intera vita in una gabbia ( anche se di dimensione adeguata), ma necessita passeggiate e ore di libertà. Le cavie sono animali pigri, ma possiamo stimolarle ad uscire magari facendo dei piccoli percorsi col cibo, disponendo dei premietti ad hoc e ponendo dei rifugi in giro per la stanza in cui le caviette possono sgambettare. Piano piano, con tempo e pazienza, dovrebbero risultare incuriosite e provare a fare due passi.

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