In Pennsylvania si possono mangiare gli animali da compagnia?
A quanto pare nello stato della Pennsylvania si possono mangiare cani e gatti: è facile scandalizzarsi per questo, ma è opportuno riflettere su quanto c'è nel nostro piatto a pranzo.
The Colbert Report è un programma televisivo statunitense, in onda dal 2005, condotto dal comico Stephen Colbert: è uno show che ha molto successo, soprattutto per quel che riguarda l’impatto culturale (il conduttore è solito coniare parole nuove che poi vengono usate normalmente).
Nella puntata in onda ieri, 29 ottobre 2014, Stephen Colbert ha creato un gran putiferio: ha infatti commentato una notizia che negli USA sembra essere molto calda e cioè il fatto che in alcuni stati è legale, di fatto, mangiare animali da compagnia. In particolare la Pennsylvania sta studiando il modo per mettere al bando la carne di cane e di gatto che viene regolarmente venduta in diverse macellerie (dietro la legge c’è, comunque, tutta una pressione delle lobby delle armi che non vogliono vietare la caccia). Diverse persone si sono lamentate di questa cosa e solo così ci si è resi conto che è del tutto legale, in quello stato, cibarsi di carne di Fido o di Micio. Visto che Stephen Colbert è un comico ha proposto una sua versione di zuppa di pollo e cane barboncino.
Inquietante, vero? Eppure in Italia lo facciamo regolarmente. I conigli, che per molti sono animali da compagnia, sono preparati in mille modi nella nostra tradizione gastronomica. E i cavalli? Sapete che i porcellini d’India si possono cuocere con le patate?
Che poi il problema alla base di tutto è un altro: perché è del tutto normale, per noi, mangiare un pollo o una mucca o una pecora e poi ci scandalizziamo se si parla di un piatto a base di gatto? Beppe Bigazzi fu mandato via dalla Rai per aver proposto una ricetta con il gatto; altri chef blasonati che insegnano come arrostire un pollo o i vari tagli della carne bovina, sono invece lodati. Talent show culinari ruotano attorno alle gare di cucina e spesso mostrano i partecipanti che vanno a pesca e poi servono i pesci che fino a poco prima vivevano tranquilli in mare.
È facile indignarsi con i cinesi che mangiano i cani e magari ora saremo tutti scandalizzati da quanto succede negli USA. Però poi magari in pausa pranzo ci faremo un bel panino con la mortadella o con il prosciutto o, se siamo attenti alla dieta, con il tacchino, che è più magro. Non è ipocrisia questa?