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Cani brachicefali: perché sono più delicati

Oggi andremo a vedere perché i cani brachicefali sono più delicati e quali sono le patologie associate alla conformazione particolare del loro viso.

Cani brachicefali: perché sono più delicati

Prima di tutto, andiamo a vedere cosa si intende per cane brachicefalo. Dal punto di vista morfologico, molto in generale, il cane brachicefalo presenta un diametro trasversale più sviluppato rispetto a quello longitudinale e questo lo si vede sia per quanto riguarda il muso che per l’intero corpo. Di solito i cani brachicefali hanno testa massiccia, arti brevi, muscolosi e massicci. Per cane con la testa brachicefala intendiamo tutti quei cani dal muso schiacciato, dove la larghezza della testa è maggiore della lunghezza, andiamo dal minuto Carlino al massiccio Bulldog inglese, passando per il Boxer e il Bouledogue francese.

Perché i cani brachicefali sono più delicati

Di base i cani brachicefali sono più delicati in quanto quella conformazione schiacciata del muso fa sì che tutto quello che normalmente starebbe comodamente disteso in un cane dolicomorfo o mesomorfo, si trova nella metà dello spazio. Ecco che velo palatino, glottide, tutto è ripiegato su se stesso, sono presenti pliche su pliche ed ecco spiegata da dove origina la sindrome respiratoria del cane brachicefalo.

Un recente studio ha proprio preso in esame la sindrome del cane brachicefalo, evidenziando come sia caratterizzata sia da sintomi respiratori che gastroenterici. In generale i cani brachicefali manifestano come sintomi:

  • difficoltà a respirare marcata
  • respiro stertoroso e rumoroso (russano anche da svegli)
  • intolleranza all’esercizio fisico
  • ci impiegano parecchio tempo prima di recuperare le forze dopo un esercizio fisico (ecco perché è improbabile nel film di animazione Up vedere un Bulldog tenere il passo con un Dobermann!)
  • estrema sensibilità al caldo (già 19 gradi per loro possono essere troppi)
  • disturbi del sonno

Più il cane è brachicefalo, maggiori saranno i problemi. Ecco perché cani di razze estremamente selezionate e molto spinte possono avere più problemi.

Cosa fare

Cosa fare se ho il cane brachicefalo? Beh, sarebbe buona norma informarsi dal veterinario delle problematiche di razza prima di prendere il cane: se ho difficoltà a dormire e il sonno leggero, se non tollero mio marito che russa, allora magari non vado a prendermi come cane un Bulldog, mi tirerei da sola la zappa sui piedi.

Il cane brachicefalo va tenuto al riparo dal caldo, non bisogna fargli fare esercizi fisici troppo intensi e per periodi estremamente prolungati, le passeggiate si fanno quando fa fresco (portare in pieno luglio un Bulldog a spasso sotto il sole di mezzogiorno è il modo migliore causargli un colpo di calore… per non dire che potrebbe morirci in passeggiata). Se il respiro è molto faticoso, non aspettate e fatelo controllare dal veterinario: esclusi problemi cardiaci (spesso questa tipologia di cani li manifesta), potrebbero rendersi necessarie delle chirurgie correttive, volte ad ampliare le narici o a ridurre le pliche della glottide per consentirgli una respirazione più agevole.

Diciamo che se prendete un cane brachicefalo, mettete in conto che potrebbe avere più problemi e richiedere più cure ed attenzioni di un meticcio mesocefalo o dolicocefalo.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

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