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Cavie: perché non va bene farle accoppiare?

I cuccioli sono sempre molto carini: poi però potete mantenerli?

Cavie: perché non va bene farle accoppiare?

Problemuccio che si presenta di frequente è il fatto che, sapendo che le cavie vivono in coppia, il negoziante di turno vi dia invece che due fratellini o due dolci sorelline, maschio e femmina. Dato che vengono acquistati e non adottati, la cosa diventa doppiamente spiacevole poichè, quasi certamente, due esemplari nella stessa teca dello stesso negozio sono fratello e sorella che andranno ad accoppiarsi tra loro.

Piccola premessa, la cavietta può accoppiarsi già molto giovane ( ovviamente a suo rischio e pericolo per la salute) ugualmente dopo i 7 mesi l’accoppiamento diventa molto pericoloso poichè si calcificano le ossa del bacino impedendo l’espulsione dei cuccioli. Va da sè che non è MAI bene fare esperimenti azzardati su questi piccoli animaletti o possiamo provocare conseguenze mortali.

Detto ciò, mettiamo il caso molto sfortunato che le vostre caviette, maschio e femmina, prese in negozio ahimè diano come conseguenza una serie di cuccioli. In primis, onde evitare un’altra serie di cuccioli in arrivo, è consigliabile togliere il maschio che, pace all’anima sua, andrà castrato. La situazione può sfuggire di mano molto facilmente: immaginate maschio e femmina insieme, più altri 4 cuccioli, magari tutte femmine. State certi che il maschio non si fa certo problemi di genetica, quindi entro pochi mesi rischiate di avere una vera e propria invasione di cavie.

Ovviamente già in questo modo, inutile negarlo, le spese da affrontare non saranno poche: oltre a castrare “papà caviotto” bisognerà provvedere anche ai cuccioli maschi ( nemmeno loro si farebbero scrupoli genetici a mettere incinte le proprie sorelle…). Non è detto inoltre che più maschi insieme possano convivere, soprattutto raggiunta la maturità sessuale: quindi è bene dotarsi di un paio di recinti di riserva per far alloggiare in maniera ottimale tutti quanti. Ovviamente quando si tratta di esseri viventi, i problemi che insorgono sono: posso garantire a tutti quanti un livello di vita accettabile? Posso provvedere economicamente a tutti? Ho gli spazi adeguati per farli stare bene?

Riflettiamoci bene.

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