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Aloe vera: proprietà e utilizzo in cani e gatti

A grande richiesta, andiamo a vedere quali siano le presunte proprietà medicinali e benefiche dell'aloe vera e in quali casi si possano utilizzare in cani e gatti.

Aloe vera: proprietà e utilizzo in cani e gatti

Che adesso ci sia la moda dell’aloe, è indubbio. Non so se avete notato, ma ogni tanto salta fuori qualche prodotto del genere e tutti a osannarlo e a magnificare le sue fantomatiche proprietà curative del tipo “Cura qualsiasi male”. Non sto esagerando, vedo situazioni del genere ogni giorno: persone che credono a qualsiasi cosa venga detta loro, che pensano (erroneamente) che solo perché un prodotto deriva da una pianta sia innocuo, che se un prodotto naturale funziona per una determinata patologia, allora è la panacea per tutti i mali. E che per seguire queste teorie prive di fondamenti scientifici trascurano di curare con le medicine realmente efficaci i loro beniamini, con l’ovvia conseguenza che le patologie peggioreranno inesorabilmente. Con questo non voglio dire che l’aloe non possa essere utile, tuttavia non bisogna considerarlo come il Santo Graal della medicina.

Proprietà medicinali presunte dell’aloe

L’aloe è una pianta utilizzata fin dall’antichità, sin dal 2000 a.C. Gli egiziani la utilizzavano durante l’imbalsamazione, ma anche per l’igiene del corpo e per favorire la cicatrizzazione. In medicina umana ci sono degli studi che indagano sulle effettive proprietà mediche dell’aloe, il problema è che distinguere fra studi scientifici seri e voci popolari di trattamenti empirici non è sempre così semplice. Diciamo che alcune proprietà dell’aloe sono ufficialmente riconosciute, altre sono frutto di generalizzazioni e di miti e leggende popolari.

Diciamo che il campo in cui effettivamente l’aloe può avere un suo utilizzo è la dermatologia, in quanto mostra capacità cicatrizzanti (grazie ai glucomannani) e riepitelizzanti. Ciò vuol dire che si usa su ustioni, ferite non penetranti, cicatrici, eritema solare, scottature, come idratante per le pelli secche e nelle ragadi. Ora, per avere questi effetti bisogna però utilizzare l’aloe vera concentrata in gel, i vari prodotti in commercio ne contengono troppo poca per avere una reale efficacia.

Per quanto riguarda i tumori, non ci sono studi scientifici che dimostrino che utilizzando l’aloe le neoplasie regrediscano. Molti parlano delle presunte attività antitumorali dell’aloe, ma è più corretto dire che ci sono delle ricerche che stanno studiando questa linea di pensiero. Per quanto riguarda le proprietà antisettiche, antibatteriche, antivirali e antimicotiche, è vero che l’aloe contiene sostanze utili come barbaloina, la isobarbaloina, l’acido aloetico, l’emodina, l’acido cinnamico, l’acido crisofanico, solo che nei preparati naturali artigianali ce n’è troppo poca perché facciano effettivamente effetto. Occhio poi che a causa dell’aloina (si trova nella parte periferica della foglia) l’aloe ha effetto lassativo, irrita il colon e ha effetto abortigeno, quindi non si usa in gravidanza. Proprietà disintossicanti? E’ una parola che va molto di modo adesso.

Utilizzo dell’aloe nel cane e nel gatto

Diciamo che in linea generale bisognerebbe avere studi precisi di farmacocinetica e farmacodinamica che evidenzino dose utile, dose tossica, dose letale, effetti collaterali, interazioni, controindicazioni prima di poter utilizzare l’aloe per bocca in totale sicurezza su cani e gatti. Non essendoci indicazioni in merito, il suo utilizzo è puramente empirico, per intenderci del tipo “Oggi ho provato a dare tot cc di aloe per bocca al mio cane, è ancora vivo, quindi non gli fa male”. Personalmente non utilizzerei il mio pet come cavia in questo senso, però chi lo fa si assuma la responsabilità anche del fatto che magari qualcosa possa andare storto.

Ho visto utilizzare l’aloe con buoni risultati per l’acne del mento dei gatti, anche se qui pare che più che il liquido utilizzato (aloe, clorexidina…), il vero lavoro lo faccia lo sfregamento del mento con la conseguente apertura dei pori. In altri casi ho visto utilizzare l’aloe come cicatrizzante in ferite superficiali e non estese o anche su lievi dermatiti da contatto o da sfregamento, l’unica cosa non bisogna utilizzarla pura altrimenti brucia troppo. Inoltre può essere utilizzata diluita per reidratare la cute. Però, ripeto, si tratta di prove empiriche, da qui a dire che l’aloe è la cura miracolosa per ogni cosa ce ne passa.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria.

Foto | Sofi

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