Petsblog Animali domestici Quando iniziare a mettere l’antiparassitario al cane e al gatto?

Quando iniziare a mettere l’antiparassitario al cane e al gatto?

La domanda sorge spontanea: quando cominciare a mettere l’antipulci al cane e al gatto? La risposta dovrebbe essere una: dovreste averlo messo tutto l’anno, anche d’inverno.

Quando iniziare a mettere l’antiparassitario al cane e al gatto?

Passate le vacanze di Natale, ci si avvia verso gennaio e febbraio e si comincia a sognare la primavera. Consci che con la bella stagione potremo finalmente fare delle passeggiate più lunghe con il nostro cane e fargli smaltire così quei chiletti presi durante il sedentario inverno, ecco che ci preoccupiamo di quando cominciare a rimettere l’antipulci. A marzo? Ad aprile? A maggio?

Ebbene, in realtà non dovremmo parlare di cominciare a mettere l’antipulci di nuovo, perché in teoria dovreste averlo utilizzato tutto l’inverno. Visto che però così non è, andiamo a vedere perché bisognerebbe utilizzare gli antiparassitari esterni tutto l’anno.

Quando mettere l’antipulci al cane e al gatto

Quando mettere l’antipulci al cane e al gatto? La risposta è “Tutto l’anno”. C’è questa diffusa credenza/abitudine che porta i proprietari a sospendere gli antiparassitari esterni durante l’inverno: tanto le pulci e le zecche non ci sono. Falso, assolutamente falso. Per tutto l’inverno i veterinari sono costretti a curare dermatiti allergiche da pulci in cani e gatti non adeguatamente protetti dagli antiparassitari. Con proprietari che trasecolano: oltre al classico “Il mio cane non ha le pulci” abbiamo anche la variante “D’inverno non ci sono le pulci!”. Ah, no? E’ quegli animaletti che scorrazzano fra il pelo e depositano le loro feci cosa sono?

Sfatiamo il mito: le pulci ci sono tutto l’anno, primavera, estate, autunno e inverno. Pensateci bene: più fa caldo, più le pulci si moltiplicano. E cosa c’è di più caldo di una bella casetta d’inverno con il riscaldamento acceso? Ebbene sì, d’inverno, quando abbiamo i termosifoni accesi, le pulci nelle nostre case prosperano che è un piacere. Aiutate anche dal fatto che i proprietari hanno sospeso l’applicazione degli antiparassitari esterni: è come un invito a nozze per le pulci. Ecco perché bisogna applicare i prodotti antipulci anche d’inverno. Ricordatevi che è meglio mettere l’antipulci come prevenzione piuttosto che come curativo. Dire “Non metto l’antipulci al mio cane perché non le ha” significa non aver capito il senso della parola prevenzione.

Passando alle zecche, il discorso qui è leggermente diverso. E’ vero che tecnicamente d’inverno non ci sono, il problema sono gli inverni miti. Non so da voi, ma qui dalle mie parti non fa per niente freddo, è un inverno più caldo della media, per cui è probabile che qualche zecca torni a fare capolino anche d’inverno.

Per nostra fortuna, invece, i flebotomi che trasmettono la Leishmania e le zanzare che portano la Filaria non sono attivi e presenti d’inverno, quindi almeno da questo punto di vista possiamo stare tranquilli. Anche perché questi insetti per trasmettere queste malattie devono vivere ad una temperatura costante di 19 gradi tutto il giorno, quindi non è il caso dell’inverno, neanche se mite.

Che antiparassitario usare d’inverno?

A questo punto vi potreste chiedere: che tipo di antiparassitario usare d’inverno? Parlando del cane, visto che la Leishmania non è presente si potrebbe optare anche per un semplice Frontline, che fa pulci, zecche e pidocchi, ma che non protegge contro la Leishmania (in questo caso ricordatevi a marzo/aprile o di passare ad altri prodotti o di abbinare al Frontline collari o spray adatti contro la Leishmaniosi). Altrimenti potete continuare con il solito Advantix o Exspot che utilizzavate nei mesi caldi come prevenzione per pulci, zecche e flebotomi. Per il gatto è più semplice: continuate semplicemente a mettere tutto l’anno Frontline, Advantage o Stronghold, dipende da cosa vi ha prescritto il vostro veterinario.

L’unica concessione, d’inverno, è che si possono allungare un po’ i tempi fra una applicazione e l’altra: magari al posto di mettere l’antipulci ogni 30 giorni, potete applicarlo ogni 40-45 giorni, dipende molto anche dal grado di infestazioni da pulci della vostra zona.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria.

Foto | Zingaro. I am a gipsy too

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