Test in Veterinaria 2014: le date, l’iscrizione e la guida del Miur
Il 9 aprile si terrà il test d'ingresso 2014 per Medicina Veterinaria: ecco qualche utile informazione su date, iscrizione e sulla guida del Miur.
Ci siamo: il 9 aprile 2014 si terrà il test di ingresso di Medicina Veterinaria. Gli aspiranti veterinari dovranno superarlo con successo se vorranno iscriversi al primo anno della facoltà di Medicina Veterinaria. Come di sicuro saprete, quest’anno i test sono stati anticipati ad aprile: negli anni passati si erano tenuti a settembre, dando così il tempo ai maturandi di superare la maturità e di concentrarsi durante i mesi estivi sulla preparazione necessaria per superare i test. Quest’anno, invece, i test si svolgono ad aprile aggiungendo un nuovo carico di lavoro agli studenti già oberati e preoccupati per la Maturità. Non chiedetemi il perché di questa scelta che mi risulta del tutto imperscrutabile.
Le date e l’iscrizione
Come dicevamo, il test di ingresso di Medicina Veterinaria 2014 si terrà il 9 aprile. La prova di ammissione consiste nella risoluzione di sessanta quesiti che hanno cinque opzioni di risposta: una sola sarà quella corretta. Gli argomenti sono: Cultura generale e ragionamento logico; Chimica; Biologia; Fisica e Matematica. Il numero di domande saranno così suddivise:
- Cultura generale: 4 quesiti
- Ragionamento logico: 23 quesiti
- Biologia: 13 quesiti
- Chimica: 14 quesiti
- Fisica e Matematica: 6 quesiti
Il test di ingresso durerà 100 minuti e comincerà alle ore 11.00. Saranno ammessi ai corsi gli studenti che avranno totalizzato un punteggio minimo di 20, in ordine decrescente di graduatoria da quello con il punteggio più alto a quello più basso, fino ad esaurimento posti. Il punteggio massimo raggiungibile sarà di 90 seguendo questi criteri:
- 1,5 punti per ogni risposta corretta
- meno 0,4 punti per ogni risposta errata
- 0 punti per ogni risposta non data
Ricordiamo poi che la graduatoria sarà unica a livello nazionale. La graduatoria dei corsi si chiuderà il 1 ottobre 2014.
La guida del Miur
Per aiutare gli studenti in procinto di affrontare i test di ingresso, ecco che il Miur ha messo a disposizione una vera e propria guida che dovrebbe consentire loro di orientarsi nel labirinto di domande e di prove che li attende. Questa guida non solo spiega agli studenti quali sono gli argomenti di studio su cui devono concentrarsi, ma anche come affrontare al meglio la prova.
Andando a dare uno sguardo veloce alla guida, al capitolo inerente la Cultura generale e il Ragionamento logico, ecco per cultura generale si intendono nozioni di letteratura, storia, filosofia, politica, geografia, nozioni di sociologia e anche istituzionali. Il Miur avverte che spesso tali quesiti esulano dalle nozioni normali apprese durante le superiori, quindi saranno avvantaggiati gli studenti che seguono le notizie di attualità e che amano studiare e approfondire determinati argomenti per conto loro. Stesso discorso per quanto riguarda i quesiti di logica: non si studia da nessuna parte, è un modo per valutare il ragionamento logico di ogni singolo individuo. Troverete tre tipologie di domande: ragionamento logico-verbale; problemi logico-matematici; ragionamento logico.
Va meglio per le domande di Biologia, in quando si basano su quanto in teoria appreso durante le superiori. Fra le altre cose vi conviene ripassare la chimica dei viventi (bioelementi, molecole organiche, enzimi); la cellula come base della vita (la cellula procariote ed eucariote, cromosomi, meiosi e mitosi); la bioenergetica (ATP, NAD, FAD, fotosintesi, fermentazione, glicolisi, aerobiosi); riproduzione ed ereditarietà (genetica di Mendel, genetica classica, genetica molecolare, DNA, genetica umana, malattie ereditarie, biotecnologia); ereditarietà e ambiente (mutazioni, teorie evolutive, selezione naturale e artificiale); anatomia e fisiologia degli animali e dell’uomo (anatomia, omeostasi, ormoni, impulso nervoso, risposta immunitaria); anatomia dei principali apparati e funzioni.
Passiamo ora a Chimica, anche qui ci si basa su quanto proposto dal programma ministeriale durante le superiori. Ripassate attentamente la costituzione della materia (composti ed elementi, stati di aggregazione della materia); la struttura dell’atomo (particelle elementari, numero atomico e numero di massa, struttura elettronica degli atomi degli elementi, isotopi); il sistema periodico degli elementi (gruppi e periodi, elementi di transizione, proprietà periodiche, metalli e non metalli); il legame chimico (legame ionico, legame covalente, elettronegatività, polarità dei legami); fondamenti di chimica inorganica (ossidi, idrossidi, acidi, sali); reazioni chimiche e stechiometria (peso atomico e molecolare, concetto di mole, numero di Avogadro, calcoli stechiometrici elementari, bilanciamento delle reazioni, tipi di reazioni chimiche); le soluzioni (solubilità, proprietà solventi dell’acqua); ossidazione e riduzione, acidi e basi (acidità, neutralità, pH); fondamenti di chimica organica (legami fra atomi di carbonio, formule grezze, isomeria, idrocarburi alifatici, idrocarburi aliciclici, idrocarburi aromatici, alcooli, eteri, ammine, aldeidi, chetoni, esteri, ammidi, acidi carbossilici).
Concludiamo con Fisica e Matematica, stessa cosa delle precedenti materie, dovreste trovare tutto quanto studiato alle superiori. Qui per Fisica dovete ripassare le misure (misure dirette e indirette, grandezze fondamentali e derivate, sistema metrico decimale, sistemi di Unità di misura CGS, Tecnico e Internazionale, multipli e sottomultipli); la cinematica (grandezze cinematiche, moti); dinamica (vettori e operazioni, forze, momenti delle forze, composizione vettoriale delle forze, massa e peso, accelerazione di gravità, densità e peso specifico, legge di gravitazione universale, primo, secondo e terzo principio della dinamica, lavoro, energia cinetica, principio di conservazione dell’energia, energie potenziali); meccanica dei fluidi (pressione e unità di misura, principio di Archimede, principio di Pascal, legge di Stevino); termologia e termodinamica (termometria e calorimetria, calore specifico, capacità termica, meccanismi di propagazione del calore, cambiamento di stato e calori latenti, legge dei gas perfetti, primo e secondo principio della termodinamica); elettrostatica e elettrodinamica (legge di Coulomb, campo e potenziale elettrico, costante dielettrica, condensatori in serie e in parallelo, corrente continua, legge di Phm, resistenza elettrica e resistività, resistenze elettriche in serie e in parallelo, lavoro, potenza, effetto Joule, generatori, induzione elettromagnetica, correnti alternate, effetti delle correnti elettriche).
Per Matematica, invece, conviene ripassare gli insiemi numerici e l’algebra (numeri naturali, interi, razionali e reali, ordine di grandezza e notazione scientifica, operazioni, proporzioni e percentuali, potenze, radicali, logaritmi, calcolo combinatorio, espressioni algebriche, polinomi, prodotti notevoli, potenza n-esima di un binomio, scomposizione dei polinomi, frazioni algebriche, equazioni, disequazioni, sistemi); funzioni (dominio, codominio, segno, massimi e minimi, crescenza e decrescenza, funzioni elementari algebriche intere e fratte, esponenziali, logaritmiche, goniometriche, funzioni composte e funzioni inverse, equazioni e disequazioni goniometriche); geometria (poligoni, circonferenze e cerchio, misure di lunghezze, superfici e volumi, isometrie, similitudini, luoghi geometrici, misure degli angoli in gradi e radianti, seno, coseno, tangente, valori notevoli, formule goniometriche, risoluzione dei triangoli, sistema di riferimento cartesiano nel piano, distanza di due punti e punto medio di un segmento, equazione della retta, parallelismo e perpendicolarità, distanza di un punto da una retta, equazione della circonferenza, della parabola, dell’iperbole, dell’ellisse e rappresentazione sul piano cartesiano, teorema di Pitagora); probabilità e statistica (distribuzione delle frequenze, rappresentazioni grafiche, esperimento casuale e evento), probabilità e frequenza.
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