Quanto mangia un coniglio?
Quanto mangia un coniglio? Quali sono le dosi giuste da fornire?
Che fatica trovare un video che non sia del tutto diseducativo riguardo lagomorfi e roditori. Ovviamente anche quello postato qui sopra ha diverse pecche ma per lo meno quello che sta mangiando il coniglio è del semplice fieno. Ricordiamo che il giornale come fondo lettiera non è assolutamente adeguato: oltre al fatto pratico che sia assolutamente non assorbente, e che in conseguenza il coniglio vivrebbe stagnando nella sua pipì con relative esalazioni, la carta di giornale può contenere cobalto, nichel, ammoniaca e derivati… va da sè che queste sono tutte sostanze allergizzanti, tossiche e a contatto con le zampe dei conigli possono provocare danni quali gravi pododermatiti (oltre che infastidire e irritare il sistema respiratorio).
Veniamo ora a cosa mangia il coniglio e quanto: la disinformazione riguardo questo lagomorfo (ricordo terzo animale da compagnia in Italia!) è oltre ogni immaginazione, a partire da chi lo tiene ancora in gabbia, a chi dà granaglie e sementi come cibo quotidiano, danneggiando gravemente denti e intestino del coniglio. Il fieno deve essere sempre a disposizione e in abbondanza. La cosa più naturale sarebbe predisporre una lettiera con un fondo in pellet assorbente e sopra un abbondante strato di fieno che vada a richiamare un pezzetto di prato. I conigli per istinto vanno direttamente dentro la lettiera a fare i loro bisognini e a mangiare.
Controversa è la situazione verdura, tutti concorderanno, in ogni caso, che un coniglio cucciolo mangia in maniera differente da uno adulto, che a sua volta mangerà in maniera ancora diversa rispetto ad un anziano. Ricordiamo sempre che se acquistiamo un coniglio in negozio, è difficile che sia abituato a mangiare le verdure, quindi è bene introdurre prima quelle fibrose come sedano e finocchio. Per quanto riguarda le dosi, non ho mai utilizzato una bilancia in vita mia, poichè dopo un po’ di esperienza e conoscenza di ogni singolo coniglio, impariamo a capire quanto mangia concretamente. L’importante è non fare privazioni: se vediamo che in 2 minuti spazzola tutte le verdure, evidentemente queste sono poche, inoltre si trova in uno status di ansia pensando che non gliene verranno fornite altre.
E’ bene un coniglio sia tranquillo e sereno e sappia che non gli mancheranno mai gli elementi di base per il suo benessere. Il coniglio è un animaletto “semplice” e si “accontenta” di: libertà per correre e giocare, cibo in quantità, cure quando sta male…e ovviamente affetto e attenzioni da parte del suo bipede. Come media giornaliera di verdure per un coniglio adulto in salute, ho valutato che questo è solitamente ciò che consuma: 1 finocchio intero, mezzo cespo di sedano con foglie, una pallina di radicchio, mezza insalata verde. Naturalmente le verdure( a parte sedano e finocchio) vanno poi fornite a rotazione per dare il corretto apporto di vitamine, e per non esagerare con calcio e zuccheri. Il coniglio è un animale che costa in mantenimento, e costa in spese veterinarie. E’ bene diffondere questa informazione poichè molti pensano che non necessiti di nulla e che sia sufficiente metterlo in una minigabbia con dei pellettini da mangiare. Questo status è vergognoso per un coniglio che passa la sua vita in un bugigattolo e probabilmente si ammalerà in giovanissima età. Ricordo sempre:prendete un animale con responsabilità!