Petsblog EMERGENZE ANIMALI Maltrattamenti animali Liberato il cane costretto a vivere sul balcone alla catena

Liberato il cane costretto a vivere sul balcone alla catena

Cane sequestrato e proprietario denunciato

Liberato il cane costretto a vivere sul balcone alla catena

Si è finalmente concluso l’orribile capitolo della vita del pastore tedesco che da mesi il proprietario teneva, 24 ore su 24, sul balcone e legato con la catena. Senza possibilità di uscire e di muoversi liberamente, riceveva la visita del proprietario solo 2 o 3 volte a settimana per la consegna del cibo e niente più.

È successo a Trapani. Sul posto sono intervenuti gli Agenti della Polizia di Stato e della Scientifica, assieme a un veterinario. Evidente la condizione di maltrattamento in cui era costretto a vivere l’animale. E’ scattata così subito la denuncia d’ufficio per maltrattamento di animali nei confronti del proprietario ed il sequestro del cane.

Affidato subito ad una volontaria del Partito Animalista Europeo, il pastore tedesco è libero e lontano dal suo aguzzino, che adesso rischia fino a due anni di carcere ed una sanzione da 5 a 30 mila euro.

Il Capo Segreteria Nazionale del Partito Animalista Europeo, Enrico Rizzi (che vediamo nel video in apertura di post in un servizio di repertorio), ha voluto lasciare queste dichiarazioni:

Chi maltratta gli animali, da noi, ha le ore contate: questa occasione conferma il fatto che le forze dell’ordine e la Magistratura non lasciano impunito nessun caso di maltrattamento, anche quello apparentemente poco visibile e marginale, poiché la sensibilità delle nostre istituzioni sul rispetto degli animali è diffusa a tutti i livelli ed io, da trapanese, ne sono orgoglioso.

pt balcone

Foto| Quotidiano Net

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Come capire se un cane è geloso?
Comportamento Cani

Come capire se un cane è geloso? Ci sono determinati comportamenti e segnali del cane da tenere d’occhio, anche se non sono specifici della gelosia. Possono esserci altri motivi per cui il cane assume quegli atteggiamenti: bisogna sempre vedere anche il contesto