Cani in ufficio tutti i giorni per lavorare meglio senza stress
Con Fido sotto la scrivania si lavora meglio senza stress e il rapporto con i colleghi è più disteso. E allora perché non aprire le porte degli uffici ai cani tutti i giorni?
Cani in ufficio e non solo di venerdì, ogni giorno. Sue Manning di AP spiega che succede sempre più spesso in molte aziende americane, in special modo in quelle aziende interessate a conservare a lungo le loro risorse umane, puntando su un ambiente pet-friendly (i dipendenti sono più propensi ad accettare ed a mantenere un lavoro se possono portare anche il cane in ufficio). Secondo l’American Pet Products Association lo scorso anno sono stati 2,3 milioni i cani che hanno accompagnato i proprietari in ufficio tutti i giorni.
Perché portare il cane in ufficio è una buona idea lo abbiamo ricordato più volte su Petsblog: per prima cosa chi vive da solo può trovare difficile e costoso pagare un dog sitter o una pensione per badare al cane durante le ore lavorative, in Italia a riguardo abbiamo visto sorgere i primi asili nido per cani che facilitano la vita dei proprietari lavoratori.
Ma il cane manca comunque. Portarlo a lavoro semplificherebbe ulteriormente l’esistenza dei proprietari di cani. Altra buona ragione per portare il cane in ufficio riguarda la salute dei proprietari. Gli impiegati, ad esempio, spesso dimenticano di alzarsi per sgranchire le gambe ogni ora. La vita sedentaria è molto pericolosa, espone ad un rischio maggiore di cancro e malattie cardiovascolari. Portare il cane fuori a fare i bisognini periodicamente ricorderebbe agli impiegati che devono alzarsi ogni tanto per far riposare la vista ed il cervello.
Lasciare entrare i cani in ufficio fa bene anche alle aziende perché aumenta la produttività e riduce lo stress. Gli impiegati sono più rilassati e decisamente più solidali l’uno con l’altro. Spesso infatti portano fuori il cane del collega indaffarato oppure escono insieme a fare due passi con i rispettivi cani e sentono di avere molte cose in comune malgrado le divergenze di opinioni sul lavoro. Insomma il cane in ufficio è un toccasana.
A patto ovviamente di attuare un inserimento graduale e di educare il cane, cosa che andrebbe fatta comunque in ogni contesto. Il cane deve essere educato ed ubbidiente per poter stare seduto senza abbaiare e disturbare i vicini di scrivania né rosicchiare documenti importanti.
Foto | Takeyourdog.com