Ronde anti sporcaccioni
Se le multe e l’essere accusati di maleducazione non sono un deterrente per i padroni che lasciano i propri cani invadere i marciapiedi delle strade italiche da un milione di deiezioni ogni giorno, ecco pronte le ronde anti sporcaccioni di AIDAA che conosciamo bene per saperne una più del diavolo “in materia” di benessere, difesa […]
Se le multe e l’essere accusati di maleducazione non sono un deterrente per i padroni che lasciano i propri cani invadere i marciapiedi delle strade italiche da un milione di deiezioni ogni giorno, ecco pronte le ronde anti sporcaccioni di AIDAA che conosciamo bene per saperne una più del diavolo “in materia” di benessere, difesa e tutela degli animali!
Basterà una fotografia scattata da volontari sparsi in tutti i capoluoghi di provincia oltre a varie cittadine, per smascherare gli sporcaccioni che non puliscono le cacche di Fido? Certo, il comportamento di questi irresponsabili mette in cattiva luce quelli che al contrario portano a spasso il cane armati di paletta e sacchettino. Ma non è tutto AIDAA ha pensato a una punizione esemplare per far cambiare abitudine ai proprietari sporcaccioni; ce ne parla Lorenzo Croce, presidente nazionale dell’associazione:
Sì, pubblicheremo le foto dei padroni che non puliscono le deiezioni dei propri animali, si tratta di un gesto forte di civiltà e di tutela dei nostri amici a quattro zampe. Chi non pulisce dove il proprio cane sporca oltre ad essere maleducato, commette una violazione amministrativa che merita oltre alla giusta multa anche la gogna mediatica, e quando pubblicheremo le prime foto degli sporcaccioni siamo certi che il fenomeno si ridurrà automaticamente, invitiamo la gente ad aderire sia ai gruppi di controllo territoriale, ma anche a inviarci già da domani le foto degli sporcaccioni che renderemo pubbliche con l’indicazione del luogo e della data dove è stato compiuta la scorrettezza e voglio vedere se qualcuno di questi signori si azzarderà a denunciarci per violazione della privacy.
Foto | Flickr