Gattari da legare: Accessori indispensabili
C'è una cosa che non manca mai nelle case dei gattari: le copertine sui divani.
Oggi parleremo di un accessorio indispensabile per ogni gattaro. Che voi abbiate o meno dispenser per acqua e croccantini, ciotole con bordo gommato, lettiere autopulenti, cappottini firmati, tiragraffi multipiano, cucce glamour, collari glitter, cuscini trendy o un qualsiasi altro oggetto che richiami un inopportuno aggettivo inglese, arrendetevi, perché a noi serve solo una cosa: il copridivano multiuso. La casa del gattaro è un patchwork colorato di pezze: sul letto, sulle poltrone, sulle sedie. Ogni drappo di stoffa ricorda un passato glorioso o quanto meno dignitoso, nei suoi colori e nelle fantasie sbiadite dai troppi lavaggi con la candeggina. I peli di gatto sono incorporati nella trama e nell’ordito e resistono alle spazzole adesive, tributo del gattaro al consumismo usa e getta.
Ogni tanto, in preda allo sconforto, sollevo il pesante aspirapolvere cercando di passarlo sul copri-copripiumino. Mi arrendo solo quando un lembo di stoffa viene risucchiato e comincio a sentire puzza di bruciato. Il gattaro non getta mai un lenzuolo, una federa, ma li ripone nell’apposito corredino felino, che non è mai abbastanza fornito. Da noi, inizialmente, i copridivani servivano a proteggere la fodera dagli artigli dei bimbi ma, con gli anni, sono serviti a coprire quelle stesse fodere squarciate senza pietà.
Quando arriva un ospite inatteso, ci affrettiamo a togliere le coperture piene di peli, ma è una pessima idea, perché quello che c’è sotto è pure peggio. Vi è mai capitato di vedere un bozzo sotto la coperta o il lenzuolo poggiato sulla poltrona? Una delle mie gatte ama particolarmente infilarsi tra divano e copertura. Una volta aspettavo visite, e misi la copertura alla copertura dopo aver meticolosamente pulito la casa: la micia non risparmiò nemmeno uno strato, arrivò ovunque. Ma loro lo fanno per noi, per non farci arrendere alle logiche dell’arredamento minimale e del bianco e nero, trasformando le nostre case in una comune hippie: peli and love.
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