Come allevare criceti appena nati
Cosa fare quando nascono dei cricetini in cattività? Ecco tutti i nostri consigli.
Può capitare: per inesperienza o per cattiva informazione vi sono stati venduti due criceti? Ovviamente se sono maschio e femmina, preparatevi a una cucciolata, e molto presto!
In primis, onde evitarne di successive o che la femmina uccida il maschio, maschio e femmina vanno separati: il maschio dovrà stare solo in una gabbietta tutta sua, mentre la femmina dovrà restare con i cuccioli dato che li deve allattare. Rassegnatevi: per ora due gabbie sono indispensabili. La femmina ha l’estro ogni quattro giorni: potete facilmente perdere il controllo sulle nascite e se lasciate insieme i due criceti vi troverete ben presto sommersi e la situazione diventerà inarginabile. Errare è umano: non perseverate nel far mettere al mondo vite di cui poi non vi potete occupare .
Mamma criceta, lasciata sola con i suoi cuccioli, deve crescerli con serenità. È bene che stia più tranquilla possibile, in luogo privo di rumori forti, non al freddo, non su correnti d’aria. Potete integrare la sua dieta con qualche proteina in più: una goccia di yogurt di soia (NON con latte in polvere mi raccomando e men che meno con latte di mucca!) un tocchetto di mandorla, di noce o qualche pinolo.
I cuccioli non devono essere toccati né la gabbia svuotata e pulita fino a che i cuccioli non hanno un paio di settimane, hanno messo il pelo e aperto gli occhi. A quel punto è bene pulire la gabbia (che sarà alquanto odorosetta) spostando mamma e piccoli in un trasportino e lasciandoli ancora tutti insieme.
Può ahimé avvenire che mamma criceta muoia per lo sforzo fatto: non sono rari i casi, soprattutto se sbagliate facendole fare una serie di cucciolate di fila, in cui la poverina muore per i troppi sforzi.
I piccoli vanno ovviamente supportati: se hanno meno di due settimane consiglio di correre presso un veterinario esperto in animali esotici, così che possa spiegarvi come allattarli (ovviamente NON si usa assolutamente il latte di mucca in commercio, non seguite il fai da te: ucciderete delle piccole vite!).
Se invece i piccoli hanno più di due settimane, hanno gli occhi aperti e il pelo, possono sopravvivere da soli: date loro, oltre a semini e verdure, un supporto proteico sotto forma di yogurt DI SOIA e varie pappette di verdure (benissimo i fruttini alla mela, banana, albicocca etc etc oppure le pappe di verdura frullata) o il multicereali.
I piccoli al compimento di un mese di vita, dovranno essere separati uno per gabbia, altrimenti saranno fertili e avverrà un orribile accoppiamento tra fratelli e consanguinei.