Petsblog Animali domestici Il coniglio nano: curiosità, caratteristiche e alimentazione

Il coniglio nano: curiosità, caratteristiche e alimentazione

Conosciamo meglio i conigli nani: al contrario di ciò che si possa pensare, non è tra gli animali più semplici da accudire.

Il coniglio nano: curiosità, caratteristiche e alimentazione

I conigli nani ci attraggono poiché piccini, fluffosi, pelosotti, morbidi e con gli occhioni giganti: ricordate che quel cucciolo crescerà e che dovrete accudirlo anche da grande, e per una durata di vita di almeno dieci anni.

I conigli sono animali prede, quindi sostanzialmente timidi: naturalmente ci sono casi di conigli molto socievoli. Ci vuole pazienza e bisogna imparare a comprendere quali sono i loro bisogni col tempo. Se prendete un coniglietto pensando che non sporcherà, che lo si potrà tenere in braccio e coccolare e che mangerà poco/niente, oltre a non costare nulla in spese veterinarie, state sbagliando DI GROSSO. Ahimé non c’è nulla di più falso: un coniglio(seppur nella lettiera) sporca e andrà cambiata tale lettiera ogni giorno, mangia parecchia verdura e fieno, e necessita cure veterinarie a cadenze regolari.

I conigli nani saltano: sapranno salire su divano, letto etc etc: per questo sarà molto importante mettere la casa in sicurezza, non lasciare in giro piante potenzialmente pericolose, coprire i cavi del telefono, pc etc etc. Il coniglio è un animale che vive libero: non va chiuso in gabbia mai, men che meno la notte, momento in cui è maggiormente attivo.

Il coniglio nano capisce quando viene chiamato: vi potrà seguire per tutta la casa, è estremamente intelligente e curioso.

Il coniglio nano di giorno non dorme, sonnecchia, e fa una ventina di brevi pisolini ogni giorno. Lo vedrete sempre con l’occhio socchiuso, pronto alla fuga in caso di pericolo.

Il coniglio ha un costo in cure veterinarie: se è sano avrà solo il costo di sterilizzazione (obbligatoria) e vaccini semestrali(obbligatori). Non sottovalutiamo mai che è un essere vivente, e come tutti, si può ammalare.

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