Petsblog Animali domestici Le più comuni malattie dei criceti: le malattie “esterne”

Le più comuni malattie dei criceti: le malattie “esterne”

I criceti si ammalano, si possono curare presso un veterinario esperto in animali esotici, e naturalmente spesso guariscono rapidamente grazie a tali cure.

Le più comuni malattie dei criceti: le malattie “esterne”

Vorrei premettere che non sono presenti consigli di un veterinario esperto in animali esotici, ma solo una lista di patologie molto frequenti in questi piccoli roditori.

Partiamo dalle malattie della pelle, che generalmente si presentano o in giovane età o in tarda età: questo perchè da giovani le difese immunitarie non sono ancora completamente formate, mentre da anziani si abbassano. Va da sè che in questi due periodi “critici” i criceti possono essere soggetti a varie malattie (con ciò non voglio dire che nell’età adulta siano non prendano mai nulla, bene inteso!).

Facendo un discorso generico, notiamo immediatamente questo genere di patologie “esterne” poichè danno evidente perdita di pelo, la pelle diventa più brutta e a scaglie, si può formare una “forforina” bianca etc etc. Solitamente la cosa è facilmente risolvibile portando il criceto presso un veterinario esperto in animali esotici che prescriverà un ciclo di cure. Al termine di tali cure il pelo del criceto sarà completamente ricresciuto e la pelle sarà nuovamente elastica e rosea. Questo avviene fermo restando che la malattia cutanea non sia una conseguenza secondaria di altri disturbi.

I criceti soffrono moltissimo di tumori: a meno che la massa non si formi in zona esterna(quindi più facilmente removibile) mi rendo conto che individuare immediatamente un tumore o massa interna non sia tra le cose più semplici, soprattutto nei cricetini che non si lasciano maneggiare facilmente. Con questo non voglio ovviamente dire che dovete toccare il criceto ogni giorno verificando se ha masse, ma nel momento in cui vi rendete conto che qualcosa non va, è obbligo portarlo a fare una visita. Tumori su una zampina o su un orecchio esterno sono facilmente removibili, masse interne naturalmente danno più problemi a causa del copioso sanguinamento e dell’impossibilità di “intubare” un animale così piccolo.

I criceti sono animaletti delicati: può ahimè succedere che si impiglino una zampina o che se la lesionino. Anche in questo caso è necessaria una visita veterinaria: una loro frattura o rottura di un osso sono assolutamente paragonabili alle nostre. Ovviamente bisogna correre ai ripari prima possibile: se si permette all’infezione di entrare in circolo, il cricetino andrà incontro a gravissime conseguenze oltre che sentire un notevole dolore.

Capita ugualmente che i criceti abbiano problemi alle sacche guanciali: è abbastanza raro il prolasso, mentre possono capitare delle infiammazioni interne. Se il criceto viene alimentato in maniera corretta è più complesso che abbia questo genere di disturbo. In genere le sacche guanciali si impaccano con miele, dolcetti etc etc, tutte cose assolutamente proibite per la loro dieta.

La malocclusione dentale può capitare, spesso è genetica e purtroppo su un cricetino poco si può fare se non portarlo presso un veterinario esperto in animali esotici che si occuperà ogni volta di pareggiare i dentini, permettendo una corretta masticazione. Ricordiamo che la crescita media dei denti dei criceti è 1 mm ogni 2 giorni, ciò implica che in caso di malocclusione sarà frequente portare il piccolo a fare il taglio denti (ATTENZIONE allo strumento che utilizza il veterinario-mai mai mai tronchesini, ma una piccola molettina che li “cesella” o si rischia di spaccare i denti con gravi danni per il criceto).

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