“Silver Hearts”, nessun cane anziano deve morire solo
Un libro fotografico per rendere visibili i cani anziani di canile.
“Pensavo che sarebbe stato troppo triste e doloroso adottare un cane anziano” ha detto Lori Fusaro, 44 anni, fotografa di Los Angeles. Ed è un pensiero di molte persone che si recano in canile per adottare un cane: prendere con sé un cane anziano e sapere che di lì a pochi anni lui non ci sarà più spinge molte persone verso la scelta di cani più giovani.
Penso sia una motivazione più comprensibile, soprattutto per quei proprietari che si recano in canile per una nuova adozione dopo la perdita del lor amico a quattro zampe: l’idea di riprovare lo stesso dolore può essere inaccettabile.
Resta però il fatto che i canili sono pieni di cani anziani, che hanno bisogno di una famiglia tanto quanto i cani giovani… E Lori ha iniziato il suo progetto fotografico partendo proprio da questo pensiero:
L’obiettivo è di non lasciare che le persone, vedendo un cane anziano, passino oltre quando vanno in un canile per adottare
Lori vive con Sunny, cagnolona di 17 anni adottata in canile un anno fa. I suoi proprietari l’avevano lasciata in canile a causa di un tumore alla zampa.
Non potevo credere che dopo aver vissuto in famiglia tutta la vita, sarebbe morta sola in un canile. Se adotti un cane anziano devi aspettarti delle problematiche del genere. In ogni caso penso che nessun cane debba morire da solo. Anche se gli restassero solo pochi mesi di vita dovrebbero comunque essere ricoperti di amore e di gioia.
Sunny ha cambiato a tal punto la vita di Lori, che la fotografa ha deciso di iniziare a scattare fotografie ai “saggi” del canile per mostrare alle persone quanto i cani anziani abbiano ancora da offrire. Le fotografie verranno raccolte nel libro dal titolo “Silver Hearts. L’amore non tiene conto degli anni” e il ricavato verrà devoluto alle associazioni che si occupano delle adozioni di cani anziani.
Il mio obiettivo è quello di cambiare la percezione che la gente ha dei cani anziani. Forse dormono un po’ di più o magari sono un po’ più lenti, ma tutti quelli che ho incontrato in quest’ultimo anno adorano giocare con i propri giocattoli e masticare i propri ossi. Mantengono tutti la loro gioia di vivere.
Quando mi guardo indietro, penso che la mia paura di adottare un cane anziano fosse dovuta al mio egoismo; non volevo provare dolore, non volevo dover prendere decisioni difficili. Ma ogni cane è importante. Ogni cane merita una casa. Alla fine l’unica cosa che conta veramente è l’amore.
Via | secondazampa
Foto | flickr