Petsblog Cani Comportamento Cani Il “mal d’auto” nel cane e nel gatto

Il “mal d’auto” nel cane e nel gatto

Come comportarsi se Fido o Micio soffrono di mal d'auto? Ecco alcune indicazioni.

Il “mal d’auto” nel cane e nel gatto

Tempo di viaggi coi propri animali! … Ma che cosa fare se i nostri cani e gatti soffrono l’automobile? Per prima cosa è necessario capire se l’animale soffra effettivamente di “mal d’auto” (cinetosi) oppure abbia paura della macchina.

La cinetosi è una sindrome caratterizzata da vomito, nausea, agitazione, aumento della salivazione. L’animale affetto da cinetosi può in seguito sviluppare anche una paura nei confronti dell’automobile, perché associa il malessere provato in viaggio alla macchina.

La paura si manifesta spesso in quegli animali che non sono stati abituati al trasporto in auto durante i primi mesi di vita o laddove esiste un’esperienza traumatica legata alla macchina. Ad esempio, se l’animale non si è sentito bene durante un viaggio, può aver associato quell’esperienza negativa alla macchina.

Come far vivere meglio il trasporto in macchina ai cani e ai gatti?

  1. Abituarli fin da piccoli: iniziare con piccoli tragitti e rendere l’esperienza piacevole, magari portando in auto un oggetto che tranquillizzi l’animale (copertina, giochino, ecc.).
  2. Premiarli con carezze, parole di lode o bocconcini se rimangono tranquilli, ignorarli se invece si agitano.
  3. In alcuni casi potrebbe essere utile l’utilizzo di un trasportino (kennel), che spesso aiuta l’animale a sentirsi al sicuro e a preoccuparsi meno.
  4. In caso di cinetosi: intervenire il prima possibile, chiedendo al proprio veterinario la terapia più adatta; evitare di somministrare cibo prima del viaggio; evitare i forti odori all’interno dell’auto (es. fumo); fare soste frequenti.

Foto | flickr 

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Come si fa a capire se un cane ha la displasia?
Salute cani

Come capire se il cane ha la displasia? Fermo restando che la diagnosi la può fare il veterinario (o il veterinario ortopedico) a seguito di visita clinica e studio radiografico, ecco che come proprietari potreste notare alcuni sintomi che potrebbero farvi pensare che il cane possa avere un problema di displasia dell’anca o del gomito