Tatuare lo Sphynx: una moda controversa
La notizia gira nella rete da moltissimo tempo: una giovane donna avrebbe personalizzato il suo Sphynx con un tatuaggio (magari aveva capito male i consigli del veterinario). Il gatto è stato naturalmente sottoposto ad una lunga anestesia, non per il suo bene, mi viene da pensare, ma per quello del tatuatore e della sciagurata padrona. […]
La notizia gira nella rete da moltissimo tempo: una giovane donna avrebbe personalizzato il suo Sphynx con un tatuaggio (magari aveva capito male i consigli del veterinario). Il gatto è stato naturalmente sottoposto ad una lunga anestesia, non per il suo bene, mi viene da pensare, ma per quello del tatuatore e della sciagurata padrona. La pratica dei tatuaggi sugli Sphynx diventerà davvero una moda destinata a diffondersi? Dopo li vedremo anche con le tutine in lattice?
In Italia, vorrei pensarlo almeno per un attimo, non siamo ancora arrivati a questo livello di follia. Certo che usare il proprio pet come se fosse un bambolotto sta diventando una pessima abitudine. Abitudine al pari con la nostra quando diciamo che carino osservando un pet come trattato come un giocattolo invece di chiedere al suo proprietario: “Ma sei fuori di testa”?