Petsblog Criceti Com’è il carattere dei vostri criceti?

Com’è il carattere dei vostri criceti?

Com'è il carattere dei vostri criceti?

Com’è il carattere dei vostri criceti?


Volete regalare un criceto? È quasi Natale e in molti pensano che donare un esserino vivente possa essere una bella cosa. Questo va benissimo, ma sempre se fatto con rispetto nei confronti di tale essere vivente, oltre che della persona a cui lo si regala: siete sicuri che poi se ne sappia prendere cura? Che lo desideri veramente?

Fatta questa importante premessa, vediamo un po’ come rapportarci con un criceto, se esso è appena entrato nella nostra vita. Prima di tutto il criceto è un animale notturno: se lo avete dunque regalato a un bimbo, sappiate che raramente potranno “incrociarsi” poiché quando il bimbo va a dormire, il criceto inizia le sue attività. Non va ovviamene mai svegliato di giorno, onde evitare di far diventare il cricetino aggressivo e mordace.

Veniamo ora ai criceti che si possono facilmente trovare nei negozi italiani: i Roborowskij, ovvero i più piccoli e graziosi di color marroncino e bianco, i Winter White, leggermente più grandicelli e solitamente di colore grigio con striscia nera dorsale, o i criceti Dorati, i più grossi di dimensione.

Vediamo un po’ di dare una breve descrizione di ogni cricetino: pariamo dai Roborowskij. Di carattere estremamente schivo, necessita di spazio per correre: non va dunque relegato in una minigabbia, ma bisogna fornirgli una grossa base orizzontale in cui si possa sfogare. Se volete vedere alcune gabbie di dimensioni adeguate cliccate qui.

Il Roborowskij è più un criceto “da guardare” nonostante sia molto intelligente, è pressoché intoccabile. Ci vuole pazienza per approcciarlo e non bisogna forzarlo per prenderlo in mano. Potete conquistarlo dando qualche pinolo o qualche semino di girasole. È altamente sconsigliato come primo criceto.

Il Winter White, a meno di clamorose eccezioni, è il più docile e affettuoso. Lo si avvicina facilmente, nonostante non debba essere forzato nemmeno lui al contatto. Ricordate che la strategia che funziona sempre è un approccio delicato con del cibo goloso. Se volete delle indicazioni sull’alimentazione corretta per i criceti, cliccate qui.

Questi piccini sono consigliatissimi come primi criceti poiché, dopo un lasso ragionevole di tempo, sono altamente “coccolabili”. Al limite possono essere adatti anche ai bambini, ovviamente con la clausola intrinseca che i genitori devono essere sempre presenti quando il bimbo tocca il criceto. Se una mano adulta riceve un morso non è un dramma, mentre un bambino, ovviamente, ne riceve maggior danno. Il Whinter White, solitamente, necessita di gabbia di base 60×40 cm.

I criceti dorati sono animaletti molto intelligenti, necessitano di grandi spazi, sia dal punto di vista della gabbia, che delle passeggiate serali. Sanno essere molto affettuosi se approcciati nella maniera più corretta, il che include svariate ore di libertà in luogo sicuro: il criceto altrimenti diventa aggressivo e asociale, noterete proprio che “scalpita” per uscire dalla gabbia poiché si sente “soffocato” . Attenzione ai bei dentoni di cui è fornito: il morso di un criceto dorato raramente perdona! Va conquistato con calma e non è consigliato né come primo criceto né è adatto ai bambini.

Vi ricordo che qui si fa un discorso generale, è normale che ogni criceto abbia poi un proprio carattere: può capitarvi un Winter White “diabolico” quando un doratino molto tranquillo e sonnacchioso. Vi ricordo anche che, oltre all’acquisto, è possibile l’adozione di queste creaturine, che trattano alcune associazioni, quali AAE e AIC ad esempio: ovviamente non vengono ceduti come regalo.

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